Ischia, mangiano le caramelle gommose di due turisti americani e finiscono in ospedale
Avevano mangiato le caramelle gommose di alcuni turisti statunitensi i tre ricoverati in ospedale a Lacco Ameno nella giornata di ieri, domenica 7 luglio, per intossicazione alimentare. I tre si trovano ora "in osservazione breve intensiva per disintossicazione", ma fortunatamente "non in pericolo di vita". I carabinieri però ora vogliono vederci chiaro e capire come siano finiti in ospedale per intossicazione alimentare semplicemente mangiando caramelle di un noto marchio statunitense. La loro versione è al vaglio dei militari dell'Arma, e non è escluso che le telecamere di videosorveglianza interne all'albergo possano aiutare a chiarire qualche punto della vicenda.
I tre ricoverati sono due donne di 53 e 55 anni ed un 17enne (che diventerà maggiorenne nei prossimi giorni): tutti incensurati e del posto, hanno spiegato di lavorare per una ditta di pulizie. Mentre stavano pulendo una camera di albergo a Forio d'Ischia, avrebbero quindi notato una confezione di caramelle gommose alla frutta, molto popolari negli Stati Uniti d'America, decidendo così di mangiarne qualcuna. Ma subito dopo aver ingerito i cubetti gommosi, hanno iniziato ad avvertire i primi sintomi: giramenti di testa e stato confusionale, tanto che per loro si è reso necessario il ricovero. Nella stanza, affittata ad una coppia di turisti statunitensi di 37 e 31 anni, anche loro incensurati, i carabinieri hanno provveduto a sequestrare la confezione di caramelle, sulle quali verranno svolti esami specifici. I tre, accompagnati da un parente al pronto soccorso dell'ospedale Anna Rizzoli di Lacco Ameno, se la caveranno: per ora resteranno sotto stretta osservazione per intossicazione alimentare, ma non sono considerati in pericolo di vita.