Manfredi ai capigruppo comunali: “Il Piano Restart Scampia non si fermerà”
Il Piano Restart Scampia "non si fermerà". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, durante la conferenza dei capigruppo del Comune di Napoli, durante la quale si è parlato del crollo avvenuto lo scorso 22 luglio alla Vela Celeste. I capigruppo hanno espresso il cordoglio per le vittime e la solidarietà agli sfollati, ma anche della necessità "di un grande piano europeo per mettere a disposizione di Napoli e di altre città risorse dedicate al recupero e alla rigenerazione degli insediamenti popolari".
Il sindaco Manfredi ha spiegato che le attività proseguiranno su questa strada: mentre tutti gli sfollati sono stati ospitati immediatamente nel polo universitario di Scampia della Federico II, a breve sarà definito il quadro completo degli appartamenti dove si potrà rientrare e dove no. "Resta chiaro che il progetto di recupero della Vela celeste, già avviato negli scorsi mesi, andrà avanti", spiega la nota di Palazzo San Giacomo, mentre dall'altra parte "il censimento degli abitanti, effettuato lo scorso anno, ha fornito una fotografia chiara di tutti gli aventi diritto, già introdotti nel programma speciale di riallocazione". Manfredi ha anche parlato della "grande solidarietà alla città di Napoli espressa da tutte le istituzioni, a partire dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella", e che "da più parti arrivano richieste per mettere a disposizione delle famiglie sfollate beni di prima necessità e donazioni in denaro. Per questo si è deciso di raccogliere la disponibilità della Fondazione Santobono per avviare una raccolta fondi dove sarà possibile incanalare tutte le offerte di aiuti". Infine, è stato sottolineato come l'Amministrazione "non si dimenticherà" del fatto che tutte le famiglie abbiano diritto all'assegnazione delle case popolari.