Maltempo a Castellabate e Agropoli: c’è rischio sfollati, la Regione invia brandine e coperte

Cinquemila sacchi di sabbia e 50 brandine sono stati consegnati ad Agropoli e Santa Maria di Castellabate, in provincia di Salerno, tra i più colpiti dai temporali che in questi giorni si sono abbattuti sul Cilento, per fronteggiare la nuova ondata di maltempo prevista a partire dalla mezzanotte. Per l'emergenza erano stati mobilitati, oltre alla Protezione Civile (sul posto con circa 300 volontari), anche Vigili del Fuoco, Guardia Forestale, Carabinieri e Polizia Municipale; la situazione è costantemente monitorata.
Le brandine sono state consegnate a Santa Maria di Castellabate, dove alcune abitazioni potrebbero essere evacuate nelle prossime ore in caso di peggioramento delle condizioni climatiche e dello stato del territorio: gli edifici si trovano, infatti, in prossimità dei corsi d'acqua esondati e quindi in un'area maggiormente esposta al rischio idraulico e l'Amministrazione potrebbe procedere a tal senso a tutela dei cittadini. La macchina dei soccorsi si era avviata subito dopo la bomba d'acqua di due giorni fa, che aveva messo in ginocchio i due comuni allagando negozi e abitazioni e trasformando le strade in fiumi di fango.
In mattinata ci sono stati i sopralluoghi tecnici del Genio Civile regionale competente per la provincia di Salerno. I volontari nelle scorse ore hanno lavorato senza tregua per riportare la situazione sotto controllo, anche con l'utilizzo di mezzi speciali come idrovore, pompe, moduli idrogeologici, escavatori, gommoni, torri faro e bobcat; diversi interventi sono stati eseguiti anche con mezzi regionali col supporto delle squadra di Sma Cmapania.