Maltempo, esonda il fiume Sarno: famiglie evacuate tra Angri e San Marzano

Il maltempo delle ultime ore ha iniziato a portare con sé i primi danni: nell'agro nocerino-sarnese, è esondato il fiume Sarno, con l'acqua che ha invaso le strade e i piani bassi delle abitazioni vicine. Tra San Marzano sul Sarno ed Angri, anche alcune famiglie evacuate dai vigili del fuoco: tra loro anche alcuni bambini, tratti in salvo assieme ai genitori dopo che l'acqua esondata dal fiume aveva raggiunto la loro abitazione. Situazione che rischia anche di peggiorare nelle prossime ore, con l'allerta meteo prorogata almeno fino a mezzanotte dalla Protezione Civile Regionale: si attendono nuove pesanti piogge su tutta la regione e, in particolare, proprio sull'agro nocerino-sarnese.
Danni un po' ovunque, come spiegato anche dal primo cittadino di Angri, Cosimo Ferraioli, giunto sul posto poco dopo l'esondazione. "Il Rio Sguazzatoio va attenzionato subito", ha spiegato il primo cittadino, riferendosi all'affluente del fiume Sarno, anch'esso esondato in più punti, "ci sono tutte le condizioni per dichiarare lo stato di calamità naturale ed è una strada da intraprendere ora prima che sia troppo tardi. Questa ormai è la guerra di tutti, dobbiamo continuare a dare forti segnali e ad alzare la voce". Gli fa eco Nunzio Carpentieri, consigliere regionale della Campania eletto con Fratelli d'Italia, anche lui giunto in uno dei luoghi dell'esondazione spiegando che "gli argini hanno ceduto e l'area è stata completamente invasa dall'acqua. I Vigili del Fuoco non sono riusciti, da soli, a portare in salvo una famiglia con dei bambini, rimanendo a loro volta bloccati. Sono dovuti intervenire i sommozzatori per soccorrere in particolare i bambini, rimasti isolati in casa", ha concluso Carpentieri.