Maltempo a Napoli, bomba d’acqua e allagamenti. Metro Materdei inondata
Una cappa di umidità e temperature anomale per fine ottobre facevano già presagire un acquazzone. È arrivato puntualmente poco prima delle ore 8 di oggi sabato 21 ottobre: in venti minuti Napoli si è totalmente allagata. Pioggia torrenziale, come purtroppo ormai siamo stati abituati a vedere: sono gli effetti del cambiamento climatico in atto. Fatto sta che in pochi minuti la quantità d'acqua scesa sulla città ha provocato disagi e allagamenti dalla periferia Orientale a quella Occidentale, senza soluzione di continuità. Disagi perfino all'aeroporto di Capodichino.
Nella zona collinare, da Vomero-Arenella a Materdei torrenti d'acqua lungo le strade. Via Arenella, via Salvator Rosa, via Girolamo Santacroce, corso Vittorio Emanuele e giù, verso la zona del Pallonetto di Santa Lucia, marciapiedi e alcuni negozi allagati. Disagi anche a causa delle caditoie stradali come sempre ostruite dal fogliame in questo periodo. In linea con l'allerta meteo arancione proclamato dalla Protezione civile della Campania per tutta la giornata di oggi e fino a domenica 22 ottobre.
Disagi per i trasporti: c'è stato un momento in cui non si vedeva ad un palmo dal naso e le auto e i mezzi più grossi, bus e camion, hanno percorso le strade a passo d'uomo. Impraticabile dall'apertura fino alle ore 11.40 l'accesso alla stazione della metropolitana Linea 1 di Materdei, causa un fiume d'acqua che è entrato nel sottopasso allagando gli interni. Le immagini sono eloquenti. Resta chiuso il collegamento di linea 2 al museo per allagamenti nei pressi della ingresso banchine dell'altra metro, la linea 2 gestita da Ferrovie.
Stamane sull'argomento si è espresso con durezza il sindacato Usb Trasporti. L'attacco è al sindaco Gaetano Manfredi e all'assessore ai Trasporti del Comune Edoardo Cosenza:
La stazione di Materdei questa mattina è stata chiusa per allagamento fino alle 11.40. Non è la prima volta che succede e probabilmente non sarà neanche l'ultima. Una situazione critica che determina gravi disagi alla mobilità dei cittadini del quartiere che questa mattina giunti alla stazione hanno trovato le porte sbarrate.
È evidente che quella che viene definita dal Comune di Napoli "ordinaria manutenzione" delle caditoie non è sufficiente a scongiurare l'allagamento della stazione di Materdei ogni qualvolta piova con più intensità.
Difficile pensare che questa amministrazione possa migliorare il trasporto pubblico locale a Napoli se non riesce a garantire l'ordinario.
Proprio in queste ore sul fronte trasporti è polemica dopo la notizia, secondo la quale i nuovi convogli della linea 1, quelli prodotti dalla Caf – la società costruttrice spagnola Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles – avrebbero un problema proprio nei giorni di maltempo. In pratica gli specchi retrovisori si appannarebbero più facilmente e alcuni mezzi sarebbero costretti allo stop poiché la visuale non sarebbe più tale da consentire operatività in sicurezza.
Situazione Circumvesuviana e Trenitalia-Italo
Non va meglio nemmeno per la Circumvesuviana: il gestore Eav, Ente Autonomo Volturno, fa sapere che, causa avverse condizioni meteorologiche sulla linea Napoli Poggiomarino, la tratta tra Scafati e Poggiomarino è interrotta sull'intera linea.
Per i treni alle ore 11 la circolazione è rimasta sospesa in direzione Roma tra Caserta e Santa Maria Capua Vetere per danni causati dal maltempo; tornata regolare dopo l'intervento dei tecnici di Rfi che hanno liberato la linea e ripristinato la sua piena funzionalità. Alcuni treni Alta velocità hanno tuttavia accumulato ritardi.