Malore dopo la messa: muore a 49 anni don Donato Romano, parroco di Teggiano
Un improvviso malore dopo la messa: si è accasciato al suolo e non si è più ripreso don Donato Romano, parroco della Cattedrale di Teggiano, nel Salernitano. Il prelato, 49 anni ed originario di Sassano, apparteneva alla diocesi di Teggiano-Policastro, dopo essere stato parroco ad Aquara, Montesano sulla Marcellano e cappellano presso l'ospedale Luigi Curto di Polla. Questa mattina, martedì 2 gennaio, la camera ardente è stata allestita dalle 9 e fino alle 12.30 di oggi all'interno della Cattedrale di Santa Maria Maggiore in Teggiano, e poi riaperta dalle 15 alle 20 della stessa giornata, mentre all'interno della medesima Cattedrale si terranno i funerali alle 9.30 di mercoledì 3 gennaio.
Don Donato aveva da poco finito di celebrare messa, quando si è recato in sagrestia: lì, improvvisamente, si è accasciato al suolo con ogni probabilità a causa di un improvviso malore. Immediato l'arrivo dei sanitari del 118, ma per il prelato non c'è stato nulla da fare se non constatarne l'ormai avvenuto decesso. In tanti hanno ricordato la figura del parroco di Teggiano, conosciuto ed apprezzato da tutti. In vista dei suoi funerali è arrivata anche la decisione del Santuario di Maria Santissima di Pietrasanta, appartenente alla diocesi di Teggiano-Policastro, di rinviare la Celebrazione per l'anniversario dell'incendio del Santuario prevista al mattino. Il Santuario, famoso per essere posto su una collina dal quale si vede l'intero golfo di Policastro, ha rinviato le celebrazioni al pomeriggio "visto il grave lutto che ha colpito la nostra Diocesi nella perdita del carissimo confratello don Donato Romano".