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Lutto nel mondo del teatro, l’attrice Anna Maria Ackermann muore a Napoli a 92 anni

Morta a 92 anni l’attrice napoletana Anna Maria Ackermann: aveva debuttato a teatro con Eduardo De Filippo, tra i suoi ultimi film anche commedie con Sini.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Morta a 92 anni l'attrice napoletana Anna Maria Ackermann: teatro, radio e televisione, tantissimi erano stati i suoi ruoli fin dal Secondo dopoguerra, quando iniziò a lavorare come giovane attrice nelle commedie di Eduardo De Filippo, nella cui compagnia aveva militato per dieci anni. Fin da piccola sognava di fare l'attrice, come raccontava anche nelle sue ultime interviste: fin dalle elementari, alla scuola Vanvitelli in via Luca Giordano, amava avere i suoi compagni di scuola come primissimi "spettatori".

Dopo la grande esperienza decennale con Eduardo De Filippo, la sua carriera si alternò tra gli sceneggiati televisivi della Rai, il teatro e la radio. Tra le sue opere più note, "La pelle" di Liliana Cavani, "I figli so' pezzi ‘e core" con Mario Merola ma anche film commedie come quelli, negli ultimi anni, che ha visto protagonista Alessandro Siani: per lui interpretò la Contessa D'Avanzo in "La seconda volta non si scorda mai" (diretto da Francesco Ranieri Martinotti), nei panni della contessa un po' svampita che voleva vendere casa attraverso l'agenzia immobiliare dove lavora Giulio Terracciano (interpretato da Siani), dando vita ad una scena ricca di doppi sensi ed equivoci (come la reazione sdegnata alla proposta di cedere la casa con la formula della nuda proprietà). Fu anche però donna fortissima come quando raccontò, in una intervista di appena un anno fa, di essere stata reclusa in un campo di concentramento durante la guerra, all'età di 11 anni, per poi voler conoscere, da adulta, l'allora direttrice del lager per poter elaborare ulteriormente quegli anni tormentati.

Tra i tanti che hanno lasciato un ricordo sui social per Anna Maria Ackermann, c'è stato anche Gino Rivieccio:

Che dolore! Amica mia dolce, elegante, Signora, quanto ti ho voluto bene. " Nuje amme fatto ‘e scole…" mi dicevi sempre. Che bell'attrice sei stata e che bella compagna di lavoro! Con te si poteva parlare di tutto da donna intelligente e giovanile quale sei stata e la tua voce con l'inconfondibile fonesi, restava incollata a chi ti ascoltava. Oggi quella voce mi mancherà. E mi mancheranno le nostre telefonate e l'affetto e la stima che mi hai donato. E di cui vado fiero. Ciao Annamaria. Salutami mamma che ti adorava.

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