Lutto a Napoli per la morte di Gianni Nazzaro. De Luca: “Addio a un grande cantante”
Non solo il mondo dello spettacolo, ma anche Napoli è in lutto per la morte di Gianni Nazzaro, attore e cantante, scomparso ieri, mercoledì 27 luglio, a 72 anni al Policlinico Gemelli di Roma, dove era ricoverato in seguito al peggioramento della sua malattia. Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, appresa la notizia della morte del noto cantante, ha voluto ricordarlo così, in un post pubblicato sulla sua pagina Facebook: "Cordoglio per la scomparsa di Gianni Nazzaro, grande protagonista della musica leggera italiana con canzoni di grande successo e sempre testimone raffinato della grande tradizione della napoletana". Al cordoglio per la morte di Gianni Nazzaro si è unito un altro noto artista napoletano, Nino D'Angelo, che sui social ha scritto: "Ciao Gianni, buon viaggio. R.i.p".
Nato a Napoli il 27 ottobre del 1948, figlio dell'artista Erminio Nazzaro, proprio nella città partenopea, negli anni Sessanta, Gianni comincia a muovere i primi passi come cantante, con lo pseudonimo di Buddy, imitando le voci dei cantanti in voga all'epoca, come Adriano Celentano e Gianni Morandi. Nel 1970, in coppia con Peppino di Capri, Nazzaro vince il Festival di Napoli con il brano Me chiamme ammore. È negli anni Settanta che Gianni Nazzaro conosce il successo, anche a livello nazionale, con diverse partecipazioni al Festival di Sanremo. Tra gli anni Ottanta e Novanta, poi, Gianni Nazzaro si cimenta anche nella carriera di attore, partecipando, tra le altre cose, alla fortunata fiction Rai Un posto al sole, ambientata e girata proprio nella sua Napoli, e a Un posto al sole d'estate.