Luca Sepe da 10 giorni al Cotugno ha ancora il Covid: “A casa ho altri cinque positivi”
«Avrei voluto dire me ne vado a casa, ma invece no, il tampone è positivo e lo scenario è sempre lo stesso…». Luca Sepe, comico e speaker radiofonico, noto per le sue parodie di canzoni, è in ospedale per Covid da ormai 10 giorni: il primo gennaio 2022 infatti decise, comunicandolo anche sui social, di andare all'ospedale Cotugno di Napoli, il principale nosocomio infettivologico campano e ricoverarsi, causa problemi seri di respirazione se giunge una polmonite.
Il suo racconto su Instagram – che ha avuto anche momenti oggettivamente duri, come all'inizio dell'ossigenoterapia e delle flebo con cortisone e retrovirali – è la dimostrazione chiara di quanto il virus possa essere aggressivo in particolari situazioni, lontani dunque da un certo, falso e non verificato luogo comune secondo il quale il Covid con la variante Omicron è diventato «come un raffreddore».
Il racconto dell'artista napoletano va da tutt'altra parte e mostra invece quanto sia fondamentale il vaccino e quanto siano necessarie, in determinate situazioni, le cure mediche. Cure che purtroppo possono arrivare in casi estremi fino alla sedazione e all'intubazione. Fortunatamente per Sepe, almeno stando a quanto si vede dalle stories su Instagram la situazione va via via migliorando, anche se lui stesso attende la negativizzazione prima di tornare a casa: «Mi hanno chiesto se voglio negativizzarmi a casa – spiega su Instagram -. Ma a casa mia ci sono altre cinque persone positive. Dunque aspettiamo il prossimo tampone».