Luca Quarto, l’ex bimbo di Acerra salvato da Maradona: “Grazie a lui ho una vita normale”
Luca Quarto è il giovane che nel 1985 fu salvato grazie al grande cuore di Diego Armando Maradona. E che grazie a lui ha una vita normale, guarito dopo una costosa operazione realizzata in Francia, che gli ha permesso di poter iniziare a vivere come tutti gli altri bimbi della sua età. Aveva un anno Luca, classe 1984, quando doveva sottoporsi ad una costosissima operazione nel paese transalpino.
La vicenda è una delle più note: appena sei mesi dopo il suo arrivo al Napoli, l'allora compagno di squadra Pietro Puzone gli rivela che un suo amico di Acerra è disperato perché il figlio di un anno deve operarsi in Francia. Non si riesce ad organizzare per vari motivi una amichevole al San Paolo, e allora Diego organizza da solo un'amichevole ad Acerra, portandosi dietro mezza squadra titolare nonostante il campionato sia in pieno svolgimento. La gara è praticamente improvvisata: arriva un sacco di gente, che pur di vedere Diego sul campetto sgangherato di Acerra paga il biglietto della tribuna, solo 5mila posti, e affolla il parcheggio così come il terreno di gioco. Saranno in diecimila e alla fine vengono raccolti 20 milioni di lire. E Luca può così partire per la Francia ed operarsi.
Non si incontrarono mai più, salvo quei pochi minuti ad Acerra. Fino al 2002, quando Luca ha 18 anni e chiede di poter rivedere Diego alla trasmissione "C'è Posta per Te" di Maria De Filippi. E lì finalmente può ringraziare il Pibe De Oro per quel gesto, che gli ha permesso di vivere una vita normale. Luca era infatti affetto da labioschisi, una malformazione al palato, che avrebbe potuto avere esiti nefasti per il giovane, che oggi ha 36 anni e vive a Rimini.