Localizzati a Napoli i cellulari delle due adolescenti scomparse in Romagna
Si stanno concentrando a Napoli le ricerche delle due adolescenti di 13 e 12 anni scomparse ormai due giorni fa dalla Bassa Romagna. Il cellulare di una delle due è infatti stato agganciato da una cella proprio nel capoluogo campano; inoltre, come spiegato da un familiare di una delle due giovani, avrebbero avuto l'intenzione di raggiungere un'amica, conosciuta da poco, che abita proprio a Napoli. Pertanto, per partecipare alle ricerche ed essere maggiormente informati, anche le famiglie delle due adolescenti si stanno recando nel capoluogo campano.
La scomparsa di Sofia e Michelle in Bassa Romagna
Come detto, le tracce delle due adolescenti si sono perse mercoledì 27 marzo. Nella mattinata di mercoledì, infatti, le due sono state accompagnate a scuola dai rispettivi genitori; le ragazze, però, in classe non sono mai entrate.
Quando le famiglie, tramite un'app grazie alla quale si può verificare la presenza a scuola del proprio figlio, si sono accorte dell'assenza, hanno sporto denuncia ai carabinieri. I cellulari delle due ragazze si sono agganciati a varie celle, tra Bologna, Prato, Latina e poi, infine, Napoli, dove in queste ore si stanno verificando le ricerche.
L'appello dei genitori: aiutateci a trovarle
I genitori delle due ragazzine hanno lanciato un appello, chiedendo di diffondere le fotografie e aiutare nelle ricerche. Riccardo Graziani, sindaco di Alfonsine, si è unito all'appello per la 12enne dal suo profilo Facebook: "La famiglia ha diramato un avviso e chiede l'aiuto di tutti per ritrovarla. Chiunque la veda può contattare il 112".