Lo sfogo della fotografa milanese: “Prendere un taxi al porto di Napoli? Sono pessimi”

Ancora i tassisti sotto i riflettori. Da quando, lo scorso 30 giugno, il pagamento con il Pos è diventato obbligatorio per tutti gli esercenti, commercianti e professionisti, la categoria dei conducenti delle auto bianche è balzata agli onori delle cronache, spesso con episodi negativi. Ne è un esempio quanto accaduto qualche giorno fa a Milano, dove un tassista ha rifiutato il pagamento con la carta a due turisti australiani, scaraventando i loro bagagli sull'asfalto e rompendo i souvenir che i due avevano acquistato.
Un'altra vicenda negativa arriva invece, oggi, da Napoli: a raccontarla, su Twitter, è stata la fotografa Elena Braghieri, che questa mattina ha dovuto prendere un taxi dal Porto del capoluogo campano in direzione della Stazione Centrale. "Prendere un taxi a Napoli resta tra le cose che più mi pesano. Dal porto alla stazione la tariffa dovrebbe essere fissa, 13€ a tratta (non a persona). Stamattina ho rifiutato 8 taxi che riempivano i loro van di persone a 20€ a persona" ha scritto sul social.
In un altro tweet, Elena Braghieri continua con il racconto della sua negativa esperienza partenopea. "Alla fine sono salita su un taxi che faceva 6€ a persona (stavo per perdere il treno), eravamo in 8. Ha guadagnato 48€ invece di 13, prendendomi pure per il culo perché indossavo la Ffp2 (“Che fa, è dottoressa? Opera persone con quella mascherina?”). Pessimi" ha chiosato la fotografa.