Pesante sciame sismico ai Campi Flegrei, iniziato nella serata di lunedì 20 maggio e in atto ancora oggi, martedì 21 maggio. La scossa di terremoto più energetica di magnitudo 4.4 alle ore 20,10, la più forte negli ultimi 40 anni, dopo la crisi bradisismica degli anni Ottanta, preceduta di poco da un'altra scossa di 3.5 e seguita da altre scosse di 3.9 e 3.6. L'epicentro è stato localizzato in zona Solfatara, profondità 3 km. Sgomberati 13 edifici, evacuate 39 famiglie, caduti cornicioni e crepe negli edifici rilevate dai Vigili del Fuoco. Movimenti franosi in zona Arco Felice. Oggi scuole chiuse a Pozzuoli, Bacoli, Quarto, Monte di Procida, in alcuni quartieri di Napoli, nella zona occidentale e in altri comuni flegrei. Convocato in Prefettura il tavolo di emergenza. Questa mattina in conferenza stampa il sindaco metropolitano, Gaetano Manfredi, ha spiegato che allo stato attuale "gli studiosi ci dicono che una scossa di magnitudo superiore a 5 non è possibile". E annuncia che domani le scuole della città di Napoli saranno regolarmente aperte. Domani vertice a Roma con la premier Giorgia Meloni: lo annuncia il ministro della Protezione Civile Musumeci.
Nuove scosse alle 21.46 e alle 21.55: continua lo sciame
Altre due scosse, forti, sono state avvertite dalla popolazione a Napoli alle 21.46 (magnitudo 3.9) e la successiva alle 21.55. Il terremoto è durato per alcuni secondi in entrambi i casi: si tratta di nuove scosse registrate in serata a Napoli. I movimenti di questa sera rientrano nello sciame di oggi, sicuramente uno di quelli con scosse più forti degli ultimi tempi. Nell'immagine si vede in blu l'oscillazione causata dalla terza scossa. In rosso e in verde le precedenti.
Molta gente spaventata ora cerca le info sul piano di evacuazione Campi Flegrei
Stasera dopo la doppia scossa ravvicinata molta gente cerca informazioni aggiornate sul piano di evacuazione Campi Flegrei.
A Napoli città, ad oggi, sono state definite 17 aree di attesa per il rischio vulcanico dei Campi Flegrei e 3 aree di attesa per il rischio vulcanico del Vesuvio. Sono quelle aree in cui chi vive in zona di rischio si deve recare quando gli verrà detto.
Per chi sceglie l'evacuazione assistita, al posto di quella autonoma, è stato definito il trasferimento presso le Regioni e le Province autonome italiane gemellate: grazie ai gemellaggi con le altre Regioni italiane, infatti, si conoscono anche le diverse destinazioni dove potranno essere accolti gli sfollati.
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Cornicioni caduti, crepe nelle case e oggetti caduti: i danni delle scosse
Da Pozzuoli arrivano le foto dei danni delle scosse di terremoto avvertite in tutta Napoli. Negli appartamenti crepe e oggetti caduti per terra. Anche in strada si vedono – evidenti – gli effetti del bradisismo. Cornicioni caduti e pezzi di intonaco nelle foto di Fanpage.it realizzate nei minuti successivi alle scosse.
Campi Flegrei, dopo i terremoti interrotte molte linee ferroviarie
Trenitalia fa sapere che i treni regionali e metropolitani possono registrare ritardi e subire cancellazioni o limitazioni di percorso. Questo perché nel nodo di Napoli la circolazione ferroviaria è sospesa in via precauzionale sulle linee Roma-Napoli via Formia, Roma-Napoli via Cassino, Napoli San Giovanni Barra-Villa Literno e Napoli-Salerno via Nocera Inferiore.
Il motivo è ovvio: permettere le verifiche tecniche a seguito del terremoto di magnitudo 4.4 registrato nei Campi Flegrei alle 20.10. Trenitalia fa sapere che la circolazione è rallentata anche sulle linee Alta Velocità Roma-Napoli e Napoli-Salerno via Monte del Vesuvio.
È in corso l'intervento dei tecnici per consentire la regolare ripresa della circolazione. Qui tutte le informazioni in tempo reale dal sito Trenitalia.
"Ci aspettiamo altre scosse": l'Osservatorio Vesuviano a Fanpage.it
"Con questi due eventi così grossi ne avremo sicuramente tanti altri": in un'intervista rilasciata a Fanpage.it il commento del vulcanologo e direttore dell'Osservatorio Vesuviano, Mauro Antonio Di Vito. "Le scosse continueranno, non c'è nessun dubbio e non è escluso che nella notte possa verificarsi un altro evento tanto significativo come i primi due" ha spiegato. Qui l'intervista completa
Il sindaco di Quarto: domani scuole chiuse. Verifiche a edifici dopo sisma
Il sindaco del Comune di Quarto, Antonio Sabino, ha informato la popolazione che, dopo le due forti scosse di terremoto causate dal fenomeno del bradisismo ha attivato il Coc, Centro operativo Comunale, per, dice, «avviare le monitorazioni e le misure necessarie per garantire la sicurezza dei cittadini di Quarto».
E spiega:
In questo momento voglio rassicurare la città. Non si registrano disagi e stiamo procedendo alle verifiche sugli edifici pubblici.
Domani, martedì 21 maggio, solo in via precauzionale resteranno chiuse tutte le scuole del territorio, sia pubbliche che private, proprio per consentire ai tecnici di svolgere il lavoro di verifica.
La situazione è sotto controllo e per ogni segnalazione è possibile rivolgersi al seguente numero: 3355712128.
L’invito è quello di rispettare sempre tutte le norme e mantenere la calma.
Vertice in prefettura per fare il punto dopo le due forti scosse di stasera
Al momento si sa che alle 21.30 il prefetto di Napoli Michele Di Bari ha convocato un tavolo tecnico d'urgenza per fare il punto sulla situazione nella provincia di Napoli, in particolare nell'area Flegrea, dopo le due forti scosse di terremoto di stasera.
Sono pervenute alla sala operativa dei vigili del fuoco alcune segnalazioni per crepe e caduta di cornicioni in edifici. Le squadre sono sul territorio per verificare la situazione e a breve ragguaglieranno il Palazzo di Governo.
Il sindaco di Pozzuoli: "Mantenete la calma". Scuole chiuse domani. Telefonata col ministro Musumeci
"Abbiamo tutti avvertito la scossa di pochi minuti fa, mantenete la calma, siamo in contatto con l'Osservatorio Vesuviano per tutti gli aggiornamenti". Lo afferma il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni. Dall'ufficio stampa del Comune fanno sapere che il sindaco ha riunito in Comune il Centro operativo comunale (Coc) per organizzare le squadre dei tecnici per i rilievi di eventuali danni agli edifici. Il sindaco ha ricevuto la chiamata del ministro Musumeci, che "si è messo a totale disposizione per ogni cosa".
Il comune puteolano ha chiuso le scuole per domani, 21 maggio.
Molte le persone che si sono riversate in strada, non solo a Pozzuoli ma anche a Quarto.
Cumana e Circumflegrea ferme dopo i terremoti
L'Ente Autonomo Volturno fa sapere che «in conseguenza dell'evento sismico registrato poco dopo le ore 20 nell'area Flegrea», è sospeso il servizio ferroviario sulle linee Cumana e Circumflegrea per consentire le opportune verifiche alle infrastrutture.
Il video del supermercato Conad a soqquadro dopo le scosse ai Campi Flegrei
Le due scosse di terremoto hanno fatto registrare danni a suppellettili nelle case, ma anche nei supermercati della zona flegrea. La merce dagli scaffali dei market è caduta rovinosamente in più punti vendita di Pozzuoli e zone vicine. Il video girato in un supermarket Conad è diventato virale in pochi minuti.
Stasera ai Campi Flegrei scosse 3.5, 4.4, 3,9.: la situazione aggiornata
Due forti scosse di terremoto, di magnitudo 3.5 e 4.4 sulla scala Richter e poi una successiva 3.9 sono state avvertite tra Napoli e zona Flegrea, a partire dal tardo pomeriggio di oggi, 20 maggio: la prima alle 19:51, con epicentro nella zona della Solfatara, nel territorio di Pozzuoli, al confine con Napoli, la seconda pochi minuti dopo, alle 20:10, sempre nell'area dei Campi Flegrei. La profondità stimata della prima scossa, comunica l'Osservatorio Vesuviano tramite il sito Internet, è di 2.77 chilometri; la magnitudo stimata è di 3.5 sulla scala Richter. La seconda, ad una profondità di un 2.56 km e con magnitudo di 4.4. Infine la terza 3,9 dopo le 21.40.
I sismografi dell'Osservatorio Vesuviano hanno registrato una serie di scosse, la quasi totalità di entità minore, a partire dalle 19:29. Fino alle 20:22 ce ne sono state 29, quasi tutte molto superficiali (con profondità stimate tra 0 e 1 chilometro). Contattato da Fanpage.it, Mauro Di Vito, direttore dell'Osservatorio Vesuviano, spiega che è in corso un nuovo sciame sismico dopo quello delle scorse ore.
Con un comunicato ufficiale, l'Ingv spiega
Dalle ore 19:51 italiane (ore 17:51 UTC) del 20/05/2024 è in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei. All’orario di emissione del presente Comunicato (ore 20:34) sono stati rilevati in via preliminare 20 terremoti con magnitudo Md ≥ 0.0 (2 localizzati) e una magnitudo massima Md = 4.4 ±0.3.
Le due scosse più forti sono state avvertite soprattutto a Pozzuoli e nella periferia occidentale di Napoli (Bagnoli e area di Agnano), territori più vicini agli epicentri localizzati, ma per via dell'entità sono state state sentite anche in aree molto distanti: nei comuni di Licola e di Quarto, dove diversi residenti sono scesi in strada, e, per quanto riguarda Napoli, in tutto il quadrante occidentale, a Miano, nella zona di Capodichino, al centro storico, al Vomero e all'Arenella; anche a Napoli molti residenti, impauriti, hanno lasciato le abitazioni.
Al momento non si segnalano feriti o danni di rilievo; ad Arco Felice, frazione di Pozzuoli, il terremoto avrebbe provocato una frana su monte Sant'Angelo. A Pozzuoli danni sono registrati in attività commerciali, come nel supermercato Conad dove, mostra un video, i prodotti sono caduti dagli scaffali. Le richieste di intervento ai Vigili del Fuoco sono state una ventina.