Nel pomeriggio di ieri, come annunciato dal commissario straordinario per la Protezione Civile ad Ischia Legnini, sono iniziate le operazioni di evacuazione della zona rossa: circa 1.100 persone, in via precauzionale, hanno lasciato le loro abitazioni e hanno passato la notte negli alberghi dell'isola oppure nelle strutture sportive, come il palazzetto dello sport di Ischia Porto.
Lo sgombero si è reso necessario per la nuova allerta meteo che ha interessato la Campania, e quindi anche l'isola di Ischia, prorogata fino alle 16 di domani, domenica 4 dicembre: in effetti, la pioggia è caduta copiosa per gran parte della giornata, tanto che in serata, nella zona di Lacco Ameno, si è verificata una nuova frana; un costone di roccia è caduto sulla strada, minacciando 5 case.
Intanto, nella zona di via Celario a Casamicciola, quella più devastata dall'alluvione dello scorso 26 novembre, si continua a scavare per trovare l'ultima dispersa, Maria Teresa Arcamone, 31 anni: oggi è stata ritrovata la sua automobile, sepolta dal fango, sul tetto della sua abitazione. Gli ultimi corpi, quelli di Gianluca Monti, della moglie Valentina Castagna e di Salvatore Impagliazzo, sono stati recuperati lo scorso 1 dicembre, facendo salire il bilancio delle vittime della frana a 11.
Forti precipitazioni nella notte sull'isola di Ischia
Confermate le previsioni meteo: a partire dall'una del mattino è iniziato a piovere fortissimo su Ischia e sul resto del Golfo di Napoli.
L'allerta meteo è prorogata fino alle ore 16 della giornata di domenica 4 dicembre.
Ritrovata la Fiat Panda di Maria Teresa Arcamone, l'ultima dispersa
Ritrovata l'automobile di Maria Teresa Arcamone, la 31enne ischitana ultima dispersa della frana caduta lo scorso 26 novembre a Casamicciola. La sua Fiat Panda era sepolta dal fango sul tetto della propria abitazione: ancora nessuna traccia invece della donna, ultima dispersa a mancare all'appello dei soccorritori. La 31enne, cameriera di un bar a Forio d'Ischia, viveva su via Celario: la strada più colpita dalla frana di una settimana fa. Gli uomini del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza stanno lavorando alacremente grazie anche alla tregua concessa dal meteo: fino a domani alle 16, infatti, persiste una allerta meteo di colore giallo su tutta l'isola.
Enzo e Nunzia, sfollati a Ischia: "Non volevamo andare via dalla nostra casa"
Si sono svolte nel pomeriggio di ieri hanno dovuto evacuare la zona rossa di Ischia in vista del maltempo e del pericolo di nuovi smottamenti: sono circa un migliaio i residenti che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni. Fanpage.it ha intercettato alcuni di loro durante le operazioni di raccolta nei palazzetti dello sport, prima che gli sfollati venissero poi indirizzati negli hotel della zona. Come Enzo e Nunzia, una coppia di anziani, 83 anni lui, 81 lei, che ai nostri microfoni ha confidato di non voler lasciare la propria abitazione.
"Sono anziano, ho il catetere, prendo un sacco di medicine – dice Enzo -. Due settimane fa mi hanno asportato un rene, sono ancora debilitato". "Non volevo assolutamente lasciare casa mia – dice invece Nunzia -. Però, dopo molte insistenze, ci hanno detto che dovevamo andare via".
Giulivo: "Allerta meteo gialla prorogata fino alle 16 di domani"
L'allerta meteo su Ischia è prorogata fino alle 16 di domani. Lo ha anticipato Italo Giulivo, Direttore Responsabile della Protezione Civile Regionale della Campania durante la conferenza stampa di oggi da Casamicciola. L'allerta resta di colore giallo, così come quella iniziata ieri e che inizialmente era valida fino alle 16 di oggi. Allerta che va intesa per l'intera Zona 1 meteorologica della Campania: ma ovviamente gli occhi sono tutti puntati su Ischia, dove il timore è che le piogge possano rallentare i soccorsi e influire sulle ricerche dell'unica persona ancora dispersa, Maria Teresa Arcamone, la 31enne che viveva su via Celario.
Legnini: "Scuole primarie verso la riapertura lunedì, le superiori da mercoledì"
"A mezzogiorno ci incontreremo con tutti i sindaci dell'isola". Lo ha spiegato Giovanni Legnini, commissario per Ischia, che ha fatto il punto sulle scuole: "L'obiettivo è quello di riaprire il ciclo primario scolastico già da lunedì. Per le scuole superiori, invece, l'obiettivo è la riapertura mercoledì. Questo è l'orientamento da tutti condiviso", ha spiegato Legnini. Dunque, si attende solo il via libera con apposita ordinanza sindacale, che arriverà presumibilmente nelle prossime ore. Lo stop alle lezioni era arrivato anche per permettere lo sgombero delle strade, la messa in sicurezza degli edifici e, soprattutto, limitare i viaggi non indispensabili dal continente: tanti i docenti "pendolari", infatti, che ogni giorno arrivano da Napoli e Pozzuoli.
Il commissario Legnini sugli sfollati: "Operazione non facile, ma stiamo facendo bene"
Commissario Legnini ha fatto il punto della situazione sfollati, spiegando che "341 in albergo, 90 in autonoma sistemazione, poco più di mille presso amici, parenti e altro. Ringraziamo i cittadini per la pazienza, non ci sono stati episodi che hanno complicato l'operazione". Legnini ha anche spiegato che qualche disagio dovuto alla scarsa comunicazione è stato inevitabile "dovuto soprattutto al poco tempo a disposizione". Questa mattina si prosegue con accompagnamento e assistenza di altri sfollati. "Operazione non facile da attuare, ma che proseguirà nella giornata di oggi", ha aggiunto ancora Legnini. Domani mattina, inoltre, ci sarà un aggiornamento in base alla nuova condizione metereologica.
Una settimana dopo la frana si scava ancora: 11 morti, un disperso, oltre mille sfollati
Dopo sette giorni a Ischia si scava ancora alla ricerca di Maria Teresa Arcamone, 31 anni, ultima dispersa della frana che ha sepolto via Celario. Oltre mille gli sfollati in vista dell'allerta meteo scattata alle 16 di ieri su tutto il territorio isolano. Si piangono già 11 morti accertati, mentre Giovan Giuseppe Di Massa, il 55enne idraulico salvato durante la frana dai pompieri e le cui immagini hanno fatto il giro del mondo, si è aggravato nella giornata di ieri: i medici lo hanno trasferito dal Trauma Center al reparto di terapia intensiva d'emergenza dell'Ospedale Antonio Cardarelli di Napoli, dove era stato elitrasportato già da sabato scorso subito dopo il salvataggio. "In questo momento non sta piovendo sull’isola e proseguono le ricerche dell’ultima ragazza dispersa e l’opera di assistenza alla popolazione", hanno fatto sapere in una nota i vigili del fuoco questa mattina.
Ancora abusivismo edilizio a Ischia: sequestrate tre case a Serrara Fontana
Si continua a costruire abusivamente a Ischia, nonostante l'alluvione che lo scorso 26 novembre ha devastato Casamicciola, provocando 11 vittime. A Serrara Fontana, i carabinieri della stazione di Barano d'Ischia hanno sequestrato tre edifici in costruzione senza alcuna autorizzazione: il proprietario, un uomo residente sull'isola, è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per abusivismo edilizio.
I militari dell'Arma hanno appurato che l'uomo stava costruendo i tre edifici senza alcun titolo abitativo e in un'area sottoposta a vincolo paesaggistico; i tre mostri di cemento sono stati posti sotto sequestro, per una superficie complessiva di circa 100 metri quadrati.