Gaetano Manfredi, già rettore della Federico II e ministro dell'Università è il nuovo sindaco di Napoli. Ormai è incolmabile il vantaggio che ha su Catello Maresca, nei risultati delle elezioni a Napoli. Il candidato sostenuto da una ampia coalizione di centrosinistra (M5s, Leu, Pd) si attesta al momento al 63,21% dei consensi. Maresca al 21,87. Per Antonio Bassolino il dato è basso: 7,87% ancora peggio per Alessandra Clemente: 5,56%. Il dato definitivo dell'affluenza è del 47,19%, molto basso, il più modesto da quando c'è l'elezione diretta del sindaco a Napoli, ovvero dagli anni Novanta.
Il centrosinistra ha festeggiato in serata in piazza Municipio l'elezione; in città è giunto tutto lo stato maggiore del Movimento Cinque Stelle: Giuseppe Conte, Luigi Di Maio, Roberto Fico. Il neoeletto sindaco ha già annunciato, «giunta di alto profilo, spazio alla presenza delle donne». Tutte le ultime notizie sulle elezioni amministrative 2021 a Napoli, ma si vota anche a Salerno, Avellino, Caserta e Benevento.
- Gaetano Manfredi, chi è il nuovo sindaco di Napoli
- Catello Maresca ammette la sconfitta
- Crolla l'affluenza, vince l'astensionismo
- Il sito del Comune di Napoli
I sindaci già eletti in Campania a votazioni ancora in corso
Alcuni comuni della Campania possono già festeggiare il nuovo sindaco, a votazioni in corso: si tratta di piccoli comuni, sotto i 15mila abitanti, dove si è presentata una sola lista e dove dunque è bastato raggiungere il quorum dei votanti. La maggior parte si trova in Irpinia, ma ci sono anche le province di Caserta e Salerno. Nel dettaglio:
- Cetara (SA): Fortunato Della Monica;
- Frigento (AV): Carmine Ciullo;
- Lacedonia (AV): Antonio Di Conza;
- Lioni (AV): Yuri Gioino;
- Manocalzati (AV): Pasquale Tirone;
- Montaguto (AV): Marcello Zecchino;
- San Marcellino (CE): Anacleto Colombiano;
- Teora (AV): Pasquale Chirico;
- Torella dei Lombardi (AV): Armando Della Vecchia;
Così le elezioni comunali del 2016: vinse De Magistris (sindaco uscente) al ballottaggio
Nel 2016, le elezioni comunali di Napoli si decisero al ballottaggio: non bastò il primo turno a Luigi De Magistris, sindaco uscente, per vedersi rinnovato il mandato. Il sindaco arancione si fermò a 172.710, ovvero il 42,82% del totale dei votanti, e si andò al ballottaggio con Gianni Lettieri, che raggiunse il 24,04% con 96.961, in volata su Valeria Valente, terza con 85.225 voti ed il 21,13% complessivo. Al secondo turno, i voti per De Magistris aumentarono: 185.907 contro i 92.174 di Lettieri. In consiglio comunale, dunque, il sindaco arancione ottenne 24 seggi su 40 (divisi per le varie liste in suo appoggio), contro i 7 di Lettieri. Bassa anche in quel caso l'affluenza: su 788.291 aventi diritto, votarono in 426.602 al primo turno (54,12%) e ancora meno ai ballottaggi: 35,97% ovvero 283.542 votanti in tutto.
Fotografano la scheda elettorale ma vengono traditi dal click del cellulare
Quattro persone sono state denunciate dai carabinieri per avere fotografato la propria scheda elettorale dopo aver espresso il voto: due di loro sono stati identificati a Volla, all'uscita dei seggi, altri due invece a Napoli città, nei quartieri di Chiaiano e Marianella, nella periferia nord di Napoli. Tutti e quattro sono stati "traditi" dal click della fotocamera del cellulare: il rumore ha messo in allarme i componenti del seggio che, alla loro uscita, li hanno fermati chiamando le forze dell'ordine.
Quando ci saranno i prossimi dati sull'affluenza alle urne a Napoli
Dopo i bassi numeri registrati ieri a Napoli, con appena il 33,72% degli aventi diritto che si era recato a votare, c'è grande attesa per sapere quante persone si recheranno ai seggi quest'oggi per eleggere il nuovo sindaco. I dati sull'affluenza saranno resi noti solo dopo le 15, a seggi elettorali chiusi. Il dato delle 23 di domenica 3 ottobre non è dei più ottimistici: si tratta del più basso tra tutti i capoluoghi di provincia campani. Attorno alle 17 i primi exit poll.
Candidato con Bassolino posta la foto della scheda elettorale dal seggio
Gran bagarre anche su Domenico Masciari, candidato con Bassolino, che ha postato sui social una foto verosimilmente scattata in cabina elettorale con tanto di preferenza. L'uomo ha poi provato a difendersi spiegando che "era soltanto un facsimile", ma nelle storie su Instagram anche la moglie Alessandra, nota per aver partecipato a "The Real Housewives Napoli", ha invitato le amiche a fare altrettanto: "Potete mandare anche uno scatto".
"So dove votate, poi vado a controllare": l'audio inquietante che arriva da Salerno
Fa discutere intanto un audio Whatsapp diffuso da Roberto Celano, consigliere comunale uscente al Comune di Salerno, nel quale si sente un uomo indicato dallo stesso Celano come "il titolare di un Ente legato all’Amministrazione comunale", nel quale vengono usati frasi come "so dove votate e non votate, quindi personalmente me li vado a controllare". Frasi che pare fossero rivolte ai dipendenti dell'ente stesso, per ora rimasto anonimo. Celano, dopo averlo diffuso sui social, ha annunciato che lo consegnerà alle forze dell'ordine per presentare una denuncia sull'accaduto.
A Napoli quasi dimezzato il numero di votanti rispetto al 2016
Impietoso il confronto tra le comunali del 2016 e quelle attuali: i votanti sembrano quasi dimezzati rispetto a cinque anni fa. Ieri, domenica 3 ottobre, avevano votato rispettivamente il 10,15% alle 12, poi il 25,42% alle 17 ed infine il 33,72 alle 23, chiusura domenicale dei seggi. Cinque anni fa, alle 23 della domenica elettorale, avevano votato già il 54,12% degli aventi diritto. Un numero quasi dimezzato di votanti in cinque anno, che fa di Napoli anche il comune capoluogo della Campania con la più scarsa affluenza (seguito in ordine da Salerno, Caserta e Benevento).
Cosa dicevano gli ultimi sondaggi sulle elezioni a sindaco di Napoli
Gli ultimi sondaggi sui sette candidati a sindaco di Napoli vedevano avanti Gaetano Manfredi (centrosinistra e M5S) con il 42-46% delle preferenze, tallonato da Catello Maresca (centrodestra) con 27-31%, ma con un distacco di oltre 10 punti percentuali. Antonio Bassolino, candidato civico, era attestato invece al 16-20%, mentre Alessandra Clemente, candidata sindaco della giunta De Magistris uscente, al 6-10%. Gli altri candidati sono tra 0-3%. Questi i risultati dell'ultimo sondaggio per le amministrative 2021 a Napoli realizzato dal Consorzio Opinio Italia (Istituto Piepoli, EMG, Noto Sondaggi) e commissionato dalla Rai Spa, realizzato tra il 31 agosto e il 1 settembre e diffuso il 6 settembre.
Elezioni comunali 2021: bassa affluenza anche a Caserta e Salerno, bene solo Benevento
Bassa affluenza anche a Salerno, Caserta e Benevento. Se Napoli fa il record negativo con il 33,72%, non va meglio altrove: a Salerno raggiunto solo il 46,54%, Caserta non va oltre il 48,92% del totale. Bene solo Benevento con il 54,46% ma in calo drastico rispetto a cinque anni fa, quando dopo la prima giornata aveva votato il 78,53% degli elettori.
Elezioni Napoli 2021, i risultati in diretta: chi sarà il sindaco tra Manfredi, Maresca, Clemente e Bassolino
Ultime ore per votare a Napoli, dove si rinnova la carica di sindaco. Su sette candidati, la corsa sembra a quattro tra Gaetano Manfredi, Catello Maresca, Alessandra Clemente ed Antonio Bassolino. Si vota fino alle 15 di oggi lunedì 4 ottobre. I primi exit poll attorno alle 17. Per votare bisognerà recarsi al seggio con tessera elettorale e carta d'identità.