Crolla palazzina a Torre del Greco, cinque feriti, non ci sono vittime

Anche se non è stato segnalato nessun disperso e non ci sono vittime nel crollo avvenuto nella tarda mattinata di ieri a Torre del Greco, i vigili del fuoco hanno continuato a lavorare tutta la notte. Le squadre dei pompieri impegnate sul posto hanno ispezionato l'edificio crollato e si dovranno ora stabilire le cause che hanno portato al cedimento; a questo proposito, la Procura di Torre Annunziata ha già aperto un'inchiesta. Intanto, alle prime luci di questa mattina sono cominciate anche le operazioni di verifica e di messa in sicurezza dei palazzi vicini a quello interessato dal crollo.

Questo il bilancio finale a seguito del crollo di una palazzina di tre piani, crollata nel centro di Torre del Greco, provincia di Napoli: cinque persone sono rimaste ferite. Tre sono state colpite dalle macerie e due sono stati colpiti mentre passeggiavano su corso Umberto I al momento del crollo. Si tratta di un adulto e una bambina. Dalle macerie è stata estratta anche una ragazza di 19 anni, tuttora ricoverata, ma fuori pericolo di vita. Non risultano dispersi. Due persone, stando a quanto si apprende, sarebbero riuscite a mettersi in salvo, uscendo dal palazzo poco prima del crollo. Gli sfollati sono circa una trentina.

Alcune persone che si trovavano questa mattina in corso Umberto, dove è crollata una palazzina di tre piani, hanno riferito a Fanpage.it di aver udito un forte boato prima che l'edificio venisse giù. E, sulle condizioni di quella palazzina privata, tutti sono concordi nel definirle fatiscenti. Tanti i cittadini che sono intervenuti e, insieme alle forze dell'ordine, hanno cominciato a scavare a mani nude: tra questi Samuel, lavoratore nigeriano che vive proprio a Torre del Greco: "Quando ho visto le auto della polizia e la casa crollato, mi sono detto ‘diamo una mano', perché qui siamo tutti insieme".

Al momento non ci sono notizie di vittime. Dalle macerie sono state estratte vive tre persone, due uomini non ancora identificati e una giovane donna, le cui condizioni sarebbero più serie. Altri due passanti, un uomo e una bambina, sono invece rimasti interessati dal crollo e sono stati medicati sul posto dai sanitari del 118.

La Procura di Torre Annunziata ha aperto una inchiesta sul crollo verificatosi questa mattina in corso Umberto a Torre del Greco, mentre i rilievi sul posto sono stati effettuati dai carabinieri ai carabinieri della locale compagnia, a cui sono affidate le indagini. Al momento, gli inquirenti non hanno ancora indicato le possibili cause del cedimento che ha interessato l'edificio di tre piani.

Anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che poco prima del crollo si trovava a Pompei per inaugurare il collegamento ferroviario ad alta velocità tra gli Scavi e Roma Termini, ha voluto rivolgere un pensiero a quanto accaduto a Torre del Greco. Su Twitter, la premier ha scritto: "Seguo con apprensione la vicenda del crollo di una palazzina a Torre del Greco, in provincia di Napoli, e rimango costantemente aggiornata sulle operazioni di ricerca e soccorso. Ringrazio i soccorritori che in queste ore sono impegnati sul posto e rivolgo un pensiero di vicinanza alle persone coinvolte e ai familiari".

Intervenuto sul posto, il prefetto di Napoli Claudio Palomba ha avuto un breve scambio di battute con i giornalisti. "Al momento non ci sono notizie di altri dispersi". Sulla notizia, circolata in strada, che sotto le macerie potessero esserci anche dei bambini, il prefetto ha risposto: "I bambini si trovano nella palazzina alle spalle di quella che è crollata, che al momento stiamo evacuando". Si attende l'arrivo dei tecnici dell'Ufficio Anagrafe di Torre del Greco per conoscere il numero preciso degli abitanti dell'edificio in corso Umberto crollato questa mattina.

Si ricorda che tre persone, due uomini e una giovane donna, sono state già estratte vive dalle macerie. In merito alle loro condizioni di salute, il prefetto Palomba ha riferito che soltanto quelle della donna sono un po' più gravi.

Intanto, tutta l'area interessata dal crollo, corso Umberto e la vicina Luigi Palomba, sono state transennate e interdette non soltanto per consentire l'arrivo e la partenza dei soccorsi, ma anche perché si teme una fuga di gas, che sarebbe avvenuta dopo il crollo. Sul posto sono infatti arrivati anche i tecnici per interrompere l'erogazione del gas nella palazzina.

Da quanto riferiscono i carabinieri, che coordinano le indagini, tre persone sono estratte vive dalle macerie della palazzina crollata nel centro di Torre del Greco. Oltre alla giovane donna estratta viva in precedenza, anche altre due persone – due uomini di cui non sono ancora state rese note le generalità – è stata tirata fuori dal cumulo di detriti crollati.

La giovane donna, 19 anni, è stata trasportata all'ospedale del Mare, mentre i due uomini, non ancora identificati, uno dei quali ha riportato un politrauma, sono stati trasportati al più vicino ospedale per le cure del caso. Non si conoscono, con precisione, le loro condizioni di salute.

Tragedia nella mattinata di oggi, domenica 16 luglio, a Torre del Greco, nella provincia di Napoli: un palazzo di tre piani è improvvisamente crollato al civico 61 di corso Umberto, nel cuore della città corallina. L'edificio era abitato e si temono ora vittime e feriti. Sul posto sono giunti i carabinieri della locale compagnia, gli agenti della Polizia di Stato e i vigili del fuoco che, insieme a molti residenti, accorsi sul posto, stanno scavando a mano in cerca di superstiti. Al momento, da quanto si apprende, si registrano due feriti, due passanti, un uomo e un bambino investiti dal crollo: entrambi sono stati soccorsi dai sanitari del 118.

Nel frattempo sono state allertate anche le unità cinofile, che potrebbero aiutare nella ricerca di eventuali residenti intrappolati sotto le macerie, mentre è arrivata una escavatrice per facilitare la rimozione dei detriti. Al momento, le notizie che giungono da Torre del Greco sono ancora esigue e le operazioni di soccorso vanno avanti senza sosta.