Litiga con la moglie e assale i carabinieri a testate, immobilizzato col taser nel Casertano
Un violento litigio con la moglie per futili motivi, con piatti, bicchieri e suppellettili rotti. Poi gli insulti e le grida. La donna non ce la fa più e chiama i carabinieri. I militari dell'Arma arrivano sul posto, ma l'uomo di 58 anni non accenna a calmarsi. Anzi, è ancora agitato, minaccia verbalmente i carabinieri, poi tenta di colpirne uno con una testata al volto. I due militari provano a bloccarlo, ma sono costretti a immobilizzarlo con una scarica elettrica lanciata con pistola taser in dotazione. Attimi drammatici nella serata di ieri a Vitulazio, in provincia di Caserta.
La 53enne ha chiesto aiuto ai carabinieri
Erano le 20,00 di ieri, sabato 12 ottobre 2024, quando alla centrale operativa della Compagnia di Capua è giunta una telefonata da parte di una 53enne che lamentava di essere stata verbalmente aggredita dal marito a seguito di una lite scaturita per futili motivi.
All’operatore della centrale la donna ha anche riferito che il coniuge, in preda ai fumi dell’alcool, ancor prima di iniziare ad inveirle contro aveva già rotto piatti, bicchieri e suppellettili e che a nulla erano serviti i suoi tentativi di calmarlo.
Giunti in soccorso della vittima presso l’abitazione in Vitulazio, i carabinieri sono stati prima minacciati verbalmente e poi aggrediti fisicamente dall’uomo che, con una testata, ha provato a colpire al volto uno dei due militari intervenuti.
Visto il forte stato di agitazione in cui versava il 58enne, il quale, nonostante i vari tentativi di portarlo alla ragione, si ostinava a minacciare e aggredire i carabinieri, si è reso necessario immobilizzarlo con una scarica elettrica lanciata con pistola taser in dotazione. Solo così i carabinieri sono riusciti ad immobilizzarlo. L'uomo è stato arrestato per violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale ed è stato poi condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione della magistratura.