L’incubo di una 21enne: costretta a prostituirsi e a guardare il compagno mentre faceva sesso con altre donne
Picchiata, umiliata, anche in presenza del figlio di appena un anno, costretta a prostituirsi e a guardare il compagno mentre faceva sesso con altre donne. Era l'incubo di una 21enne del Napoletano, finito quando la ragazza ha trovato le forze per chiedere aiuto alle forze dell'ordine. Al termine delle indagini, svolte dai carabinieri della Compagnia di Torre del Greco, è stato arrestato un 29enne: destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Torre Annunziata su richiesta della Procura, l'uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, sequestro di persona, induzione e sfruttamento della prostituzione.
Le vessazioni sarebbero cominciate due anni fa e sarebbero proseguite anche negli ultimi mesi, periodo in cui la coppia aveva convissuto in una stanza d'albergo a Boscotrecase. Anche lì la ragazza sarebbe stata completamente in balìa del 29enne, che l'avrebbe sottoposta a continue vessazioni psicologiche, morali e sessuali, spesso accompagnate da aggressioni fisiche. Le indagini sono partite dalla denuncia presentata presso i militari della stazione Torre del Greco – Capoluogo dopo l'ennesimo episodio di maltrattamenti.
La ragazza, ripercorrendo quei momenti coi carabinieri, ha raccontato di essere stata anche costretta a prostituirsi, in cambio di soldi che sarebbero andati direttamente al compagno, e di essere stata obbligata ad assistere mentre il 29enne aveva rapporti sessuali con altre donne. Dopo le formalità di rito l'uomo è stato condotto nel carcere napoletano di Poggioreale.