Lido abusivo a Marechiaro coi lettini che erano già sotto sequestro, denunciato 69enne
In una precedente operazione la Polizia di Stato aveva già sequestrato dei lettini che erano stati posizionati senza autorizzazione ma, quando gli agenti sono tornati per un controllo a Marechiaro, hanno visto che il lido abusivo era tornato in attività. Ed è scattata una seconda denuncia: destinatario un 69enne napoletano, che ora dovrà rispondere di violazione dei sigilli, occupazioni e innovazioni abusive e per occupazione abusiva di spazio demaniale e inosservanza di limiti alla proprietà privata.
L'attività abusiva è stata scoperta dai poliziotti del commissariato Posillipo e della Squadra Sommozzatori dell'Ufficio Prevenzione Generale, che erano in pattugliamento a Marechiaro, a Napoli, a bordo di gommone e acquascooter. I lettini destinati al noleggio erano stati posizionati su una spiaggia nei pressi del Palazzo degli Spiriti. Inoltre, nella stessa operazione, i poliziotti hanno ispezionato una caverna ricavata dalla scogliera sul mare scoprendo che all'interno erano state accatastate 17 sedie da mare ed erano stati sistemati 4 pozzetti frigo contenenti bibite e alimenti, destinati alla vendita e anche questi senza autorizzazione.
Il precedente sequestro c'era stato il 5 luglio scorso, avevano proceduto gli agenti dello stesso commissariato insieme ai militari della Guardia Costiera e a personale della Polizia Locale, nell'ambito di controlli sull'abusivismo sul demanio marittimo a Marechiaro. Anche in quel caso, oltre a lettini e sedie, erano stati trovati frigoriferi portatili dove il "gestore del lido" teneva alimenti e bibite da vendere ai bagnanti a cui noleggiava le attrezzature.