L’idea di De Laurentiis: portare il Calcio Napoli tra Torre del Greco e Castellammare di Stabia
Portare il Calcio Napoli verso la provincia partenopea: l'idea di Aurelio De Laurentiis non è, di per sé, una novità. Ma che il patron azzurro stia pensando a qualcosa di concreto è un dato di fatto, e lui stesso non si è nascosto. In attesa di capire come finirà il lunghissimo braccio di ferro con il Comune di Napoli per lo Stadio Diego Armando Maradona (iniziato quando a Palazzo San Giacomo c'era ancora Rosa Russo Iervolino), il nodo ora è per la "sede" del Calcio Napoli, ovvero dove portare la squadra per allenamenti, conferenze stampa, e via dicendo.
L'obiettivo sarebbe quello di riportare il Napoli Calcio quantomeno nella provincia di Napoli: dal 2006 ad oggi, il Napoli ha infatti la sua sede a Castel Volturno, in provincia di Caserta, ed è in fitto. Aurelio De Laurentiis però vorrebbe una struttura propria, e così si è attivato per cercare un luogo adatto. Il Centro Paradiso di Soccavo, che fu il "tempio" del Calcio Napoli poi finito in disuso, sembrerebbe non essere mai stato preso in considerazione, anche perché l'area non si presterebbe a grandi investimenti in termini di spazio. Viceversa, quest'ultimo ci sarebbe soprattutto in provincia, ed in particolare a Castellammare di Stabia. Il patron si è lasciato sfuggire nella vulcanica conferenza stampa pre-Verona di sabato 3 febbraio un "indizio" non di poco conto:
Ho fatto un incontro all'hotel Britannique, che è un po' la mia base, con Gino Pozzo […] e dopo 3 ore gli ho detto senti Gino io devo andare a incontrare il sindaco, anzi non il sindaco, ma il commissario (prefettizio, ndr) di Castellammare perché voglio vedere se trovo una situazione per la nuova casa del Napoli.. poi ho visto che c'era un casino di traffico ed ho detto lasciamo perdere, andiamo da un'altra parte..
Il riferimento al troppo traffico non è chiarissimo, e dunque è poco chiaro se parlasse di quello stabiese (e dunque anche il seguente "andiamo da un'altra parte"), oppure a quello napoletano (e dunque con l'incontro che si sarebbe svolto altrove). Fatto sta che però l'idea di Aurelio De Laurentiis, finora solo una mera ipotesi (seppur con un primo incontro avvenuto già qualche giorno fa proprio nel comune stabiese), ha trovato dunque un serio riscontro da parte del patron stesso. Nei giorni scorsi, infatti, si parlava di un interessamento all'area della collina del Solaro, sede delle Terme di Stabia, dove tuttavia non sarebbero emersi gli spazi necessari per creare l'intero centro come nelle idee di De Laurentiis. E dunque, ci sarebbe in corso un'altra ipotesi: quella che a Castellammare di Stabia potrebbero spostarsi gli uffici, mentre il centro sportivo verrebbe realizzato non troppo distante, a Torre del Greco, dove pare sia stata già ipotizzata un'area attualmente inutilizzata dove far partire i lavori. Una "scissione", per ora soltanto ipotizzata, che però permetterebbe a De Laurentiis sia di riavvicinare la squadra alla città, seppur nella sua provincia limitrofa, e dall'altro di realizzare il centro sportivo più vicino a quello dei suoi sogni.