L’ex Whirlpool Napoli passa a Tea Tek, Granisso: “Pronti a tenere tutti gli ex lavoratori”
"Manterremo tutti gli ex lavoratori": così Felice Granisso, ceo di Tea Tek Group, l'azienda che ha rilevato l'ex stabilimento Whirlpool di Napoli a via Argine. A breve inizierà la re-industrializzazione del sito, che inizierà a produrre impianti fotovoltaici. Dopo il tavolo presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Granisso ha voluto ringraziare il Governo e in particolare "il sottosegretario Fausta Bergamotto ed il consigliere del ministro Giampietro Castano per l’incontro al Ministero", ma anche "le forze sindacali ed i lavoratori ex Whirlpool per l’intelligenza, la pazienza e la lungimiranza che hanno dimostrato durante la gestione della crisi industriale e per il contributo che hanno dato alla definizione dell’iter che ha portato all’assegnazione dell’area ex Whirpool".
Nei giorni scorsi, Felice Granisso aveva spiegato in una intervista esclusiva a Fanpage.it che "manterremo l'impegno ad assumere l'intero corpo dei lavoratori, che attualmente è rimasto fermo dopo la chiusura dello stabilimento". E non solo: Granisso ha anche spiegato a Fanpage.it che "si deve interrompere quella spirale che per decenni ha portato la produzione industriale all'estero, salvo poi farci scoprire, con una guerra a pochi metri da casa, che siamo tutti a rischio, che la produzione del mondo è fatta in una o due nazioni e che rischiamo di non avere nemmeno i componenti per la nostra difesa strategica o per il sostegno, come il gas". Da qui, la volontà di investire fortemente sul territorio, come appunto fatto rilevando l'ex stabilimento della Whirlpool di Via Argine a Napoli. "L'Europa nei prossimi anni avrà un fabbisogno di 80 giga di impianti fotovoltaici l'anno", ha aggiunto ancora Granisso a Fanpage.it, "e l'Italia sarà uno dei campioni di questo mercato. Noi vogliamo essere presenti, e pensiamo di poter fare un pezzo di questa produzione qui".