L’enorme quantità di droga che circola liberamente a Caivano e al Parco Verde
È enorme il flusso quotidiano di droga che passa non solo per il tristemente noto Parco Verde ma anche nel centro storico di Caivano, area Nord di Napoli, diventato triste crocevia dello spaccio di sostanze stupefacenti. Ieri i carabinieri hanno arrestato due persone per possesso di droga e fin qui tutto purtroppo nella triste normalità delle operazioni anti-narcotici nell'hinterland partenopeo.
I due pusher, già noti alle forze dell'ordine non hanno fatto in tempo a fuggire perché i militari li hanno sorpresi in un appartamento in via Rosano mentre preparavano le dosi per la vendita. In casa 30 grammi di cocaina, 11 di crack, 10 di marijuana e materiale vario per il confezionamento. Lungo il perimetro dell’abitazione un sistema di video-sorveglianza con telecamere ad alta risoluzione. I due ora non sono in carcere ma agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.
L'elemento che fornisce la misura di quale sia il quotidiano giro d'affari della più grande piazza di spaccio del Sud Italia, quella del Parco Verde di Caivano, è quanto è stato rinvenuto in un isolato delle case popolari diventate supermarket dei narcotici: nell’isolato C del Parco Verde i carabinieri hanno sequestrato 668 dosi di cocaina e 1.346 di eroina, praticamente circa 200mila euro di possibili – anzi di certi – introiti.