Le suore di clausura ricordano Maradona: una bandiera del Napoli sventola sul convento
Questa mattina Napoli si è svegliata in lutto per la morte di Diego Armando Maradona, scomparso ieri a 60 anni per un arresto cardiaco, dopo che qualche settimana fa era stato sottoposto a un delicato intervento al cervello. Non soltanto i tifosi, ma tutti i napoletani, soprattutto chi ha vissuto gli anni d'oro di "El Diez", è come se avessero perso un parente, un fratello, uno zio. Al dolore della città hanno voluto partecipare anche le suore di clausura del Monastero delle Clarisse Cappuccine, che sorge in via Pisanelli, nel cuore di Napoli, che hanno affisso una bandiera azzurra del Napoli sul convento.
Su Facebook, le sorelle hanno pubblicato le fotografie del gesto; suor Rosa, poi, ha accompagnato le immagini con il suo ricordo della Napoli di quel periodo, la Napoli di Maradona sul tetto d'Italia e d'Europa:
Un segno, un piccolo segno, una bandiera, sul terrazzo del monastero, per dire che abitiamo a Napoli e che partecipiamo col cuore a questo evento che ha intristito tutta la città. Nessuna di noi ha conosciuto personalmente Diego Armando Maradona… Ma come mi ha detto ieri sera una sorella di 78 anni (vedendomi piangere) che ha quasi perso la memoria e che vive qui dentro da quasi 60 anni, non lo conosceva ma ne aveva sentito parlare (anche in clausura!!!). Io sono entrata Il 5 maggio 1990 e via Pisanelli era un tripudio azzurro di bandiere con il volto di Maradona che aveva fatto vincere a Napoli il secondo scudetto! Venivo da Ischia dove c'era grande tifo (mio padre tra i primi) ma poca scenografia e pensai che i napoletani fossero completamente fuori di testa senso più positivo del termine. Carissimo Diego per tutti i "bicchieri d'acqua" dati a tanti "piccoli", siamo certe che il Padre dei poveri ti sorrida con grande tenerezza nel suo bellissimo cielo oggi ancora più azzurro