Le scuole restano chiuse in Campania: Tar respinge ricorso contro ordinanza di De Luca

Le scuole in Campania restano chiuse: il Tar regionale ha respinto il ricorso, con tre decreti appena pubblicati, presentato contro l'ordinanza numero 89 del governatore Vincenzo De Luca, con la quale si dispone la chiusura di tutte le scuole del territorio (primarie, secondario e dell'infanzia) fino al 14 novembre. Le scuole resteranno dunque chiuse fino a nuovo ordine, come disposto per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. De Luca ha confermato la chiusura delle scuole dopo che il Governo ha inserito la Campania nella zona gialla, quella cioè a rischio moderato, nonostante il numero di contagi sia molto alto (in questa seconda ondata, la Campania è seconda solo alla Lombardia per numero di casi).

Non è la prima volta che il Tar della Campania riceve un ricorso contro la chiusura delle scuole sul territorio regionale. Ad ottobre, quando il governatore campano aveva chiuso le scuole con l'ordinanza numero 79 del 15 ottobre 2020, alcuni genitori, rappresentati dagli avvocati Felice Laudadio e Alberto Saggiomo, avevano presentato ricorso, motivandolo con il grave danno arrecato all'educazione dei propri figli. "Ai fini della decisione sull’istanza cautelare, ordina alla Regione Campania gli incombenti di cui in motivazione nei termini ivi indicati. Riserva all’esito ogni determinazione" aveva però sentenziato il Tribunale amministrativo regionale, esortando la Campania a mostrare i dati in possesso con i quali aveva motivato la scelta di chiudere le scuole e rimandando la decisione. Anche in quella occasione, dopo aver ricevuto le evidenze richieste e fatto le sue valutazioni in merito, il Tar aveva respinto il ricorso dei genitori.