Le regole in Campania zona rossa a Natale: cosa si può fare e cosa no

Scatta da oggi, giovedì 24 dicembre, la zona rossa in Campania che, come tutta l'Italia, vedrà forti restrizioni che dureranno fino a domenica 27 dicembre. Restrizioni rese necessarie dalla pandemia di coronavirus, che sta flagellando il pianeta. Non sarà un Natale come quello degli altri anni: oltre alla perdita di circa 70mila persone in tutta Italia, di cui quasi 3mila nella sola Campania, i cittadini dovranno fare i conti con limiti negli spostamenti, i ristoratori con chiusure forzate e festività casalinghe a "numero limitato".
Spostamenti consentiti in zona rossa a Natale
Il primo cambiamento riguarda gli spostamenti: premesso che sarà sempre e comunque consentito il rientro presso la propria residenza o domicilio, da oggi si potranno raggiungere le proprie seconde cose, purché si trovino nella regione di residenza. Saranno consentiti gli spostamenti, sempre all'interno della regione, qualora avvengano per gravi e comprovate esigenze come lavoro e salute, ma ci sarà una deroga per le visite a parenti ed amici: queste ultime visite saranno consentite una sola volta al giorno e nella fascia oraria che va dalle 5 alle 22, ovvero quando non è in vigore il coprifuoco, che resterà in vigore regolarmente. All'interno della propria abitazione potranno infine entrare massimo due persone diverse dal nucleo familiare.
Negozi aperti, bar e ristoranti
Chiuderanno inoltre gran parte dei negozi: addio alle lunghe file e code che caratterizzano la Vigilia di Natale da parte di chi si riduce all'ultimo minuto per regali e spese. Resteranno aperti i negozi di prima necessità come farmacie, tabaccai, edicole e supermercati, ma anche altri negozi di vendita al dettaglio. Restano ancora chiusi bar e ristoranti, che in Campania di fatto non hanno mai riaperto visto che al passaggio in zona gialla deciso dal Governo era seguita la serrata imposta dalla Regione Campania. Qui invece l'elenco completo di tutti i negozi che resteranno aperti durante la zona rossa in Campania.

Campania zona rossa a Natale, i dati sui contagi
Intanto, la situazione in Campania resta stabile anche se non nettamente in calo. Gli ultimi bollettini regionali parlano di contagi a cavallo dei mille casi, con rapporto tra positivi e tamponi anch'esso oscillante tra il 5 ed il 7%. Anche per questo, l'invito è quello a non abbassare la guardia. Il premier Conte ha ricordato infatti che con le misure restrittive già affrontate, si potranno approntare misure ad hoc a gennaio, salvo in caso "dovesse arrivare un'impennata, una terza ondata o una variante che faccia sbalzare l'RT. In quel caso", ha spiegato Conte, "ci troveremmo facilmente in zona rossa o con misure più restrittive. Ma in una situazione come quella attuale forse potremo affrontare gennaio-febbraio con una certa tranquillità".
