Le province di Napoli e Caserta inondate di 20, 50 e 100 euro false: due persone arrestate
Banconote da 20, 50 e 100 euro false inondavano le province di Napoli e Caserta: questa la scoperta della Guardia di Finanza di Caserta che, su richiesta del gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e su richiesta della locale Procura della Repubblica, lo scorso 5 gennaio hanno arrestato due persone, indagate del delitto di detenzione e messa in circolazione di numerose banconote contraffatte; i due – entrambi residenti nel Napoletano – sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere ed espletate sul campo dai militari delle Fiamme Gialle della compagnia di Capua, hanno portato e rivelare che i due arrestati – come detto originari dell'hinterland napoletano – hanno immesso nel circuito legale di pagamento un numero cospicuo di banconote false, con particolare riferimento ai tagli da 20, 50 e 100 euro, attraverso la spendita delle stesse banconote in tanti esercizi commerciali delle province di Napoli e Caserta.
Nel corso delle indagini è emerso anche che i due soggetti arrestati, oltre a detenere e spendere le banconote contraffatte, le vendevano anche a terzi, che consapevolmente le acquistavano: per questo, altre cinque persone risultano indagate.