Le due ragazzine di 12 e 13 anni scomparse da Ravenna e trovate a Napoli hanno riabbracciato i genitori
Sono state affidate ai genitori le due ragazzine di 12 e 13 anni che erano scomparse dalla provincia di Ravenna, in Emilia-Romagna, il 27 marzo scorso: a rintracciarle, dopo due giorni di ricerche serrate, i carabinieri della stazione di San Pietro a Patierno, che le hanno individuate in un b&b nei pressi della Stazione Centrale di Napoli. I genitori delle adolescenti sono arrivati in città nella notte e hanno potuto riabbracciare le figlie, che sono in ottimo stato di salute.
Sui motivi dell'allontanamento non c'è totale chiarezza: pare che una delle due avesse deciso di andare a Napoli per incontrare di persona una coetanea che aveva conosciuto su Internet e che abiterebbe proprio nei dintorni di piazza Garibaldi. Di fatto, le due adolescenti erano state accompagnate a scuola la mattina del 27 marzo ma in classe non ci erano mai arrivate: quando i genitori erano andati via, loro avevano cambiato direzione e presumibilmente erano salite sul primo treno per Napoli.
Le ricerche in città sono state condotte dai carabinieri di San Pietro a Patierno e del Nucleo Investigativo di Napoli, in stretto coordinamento con i colleghi del Nucleo Investigativo di Ravenna. Ieri sera, 29 marzo, il lieto fine: le due sono state rintracciate nella struttura ricettiva dove stavano alloggiando, sul corso Arnaldo Lucci, a pochi passi dalla stazione di piazza Garibaldi.