Le auto della movida bloccano i palazzi e i residenti non possono rientrare: arrivano i carro attrezzi

Dispositivo di controlli della Municipale a Pomigliano d’Arco (Napoli); denunciato il titolare di un’attività commerciale per avere servito alcol a due 14enni.
A cura di Nico Falco
64 CONDIVISIONI
I controlli a Pomigliano d'Arco (Napoli)
I controlli a Pomigliano d'Arco (Napoli)

Auto parcheggiate davanti ai palazzi che impedivano ai residenti di tornare a casa, infrazioni al Codice della Strada, alcol servito ai minorenni: tutto nel bilancio di controlli effettuati dalla Polizia Municipale a Pomigliano d'Arco, che sabato scorso ha pattugliato le aree della movida della cittadina del Napoletano nell'ambito di un piano predisposto ad hoc per il weekend e la vita notturna.

In campo dieci agenti, diretti dal tenente colonnello Emiliano Nacar. Il titolare di un'attività commerciale è stato denunciato per avere servito alcol a minorenni: i poliziotti hanno verificato l'età di due giovanissime clienti e hanno appurato che le ragazzine avevano appena 14 anni. Durante i controlli a bar e attività di ristorazione sono state controllate anche le occupazioni del suolo pubblico ed elevate sanzioni per 1.600 euro in caso di assenza di licenze.

Nel corso dei pattugliamenti è stato fatto intervenire il carro attrezzi per rimuovere diverse automobili che gli avventori dei locali notturni avevano lasciato parcheggiate davanti agli ingressi delle abitazioni, di conseguenza impedendo ai residenti di tornare a casa. Nel focus dei controlli anche scooter e motociclette: le verifiche hanno portato a sanzioni per un totale di 2mila euro per mancanza della copertura assicurativa e della patente di guida.

64 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views