L’avvocato Hillary Sedu rapinato a Napoli: “Pistola in faccia, mentre ero bloccato nel traffico”

"Mi hanno puntato la pistola in faccia, una 9 millimetri, mentre ero bloccato in auto nel traffico". Racconta così l'avvocato Hillary Sedu, la rapina subita questa mattina a Napoli, mentre si trovava in automobile. Secondo il legale, due persone, a bordo di una moto di grossa cilindrata, lo avrebbero avvicinato, mentre era fermo nel traffico cittadino e poi lo avrebbero derubato, approfittando della situazione e minacciandolo con una pistola. L'avvocato ha raccontato l'accaduto in un post sul suo profilo Facebook ufficiale, che è stato poi rilanciato dal parlamentare Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi Sinistra).
Nel post Sedu scrive: "Ore 8:10 circa a Napoli, traffico intenso, si procede a passo d’uomo. Due balordi su Honda SH si accostano alla mia macchina (per fortuna sono solo), mi puntano la pistola in faccia – una 9×21 – gli consegno quanto avevo nelle tasche e vanno via. Erano due uomini bianchi, accento napoletano". Poi, il monito lanciato dal legale: "Il prossimo che sento accostare la parola sicurezza legata all’immigrazione…".
Solidarietà all'avvocato rapinato a Napoli
Tantissimi i messaggi di solidarietà che stanno arrivando in queste ore all'avvocato Sedu per la rapina subita: "Mi dispiace profondamente per quello che hai vissuto – si legge in uno dei commenti – una situazione tragica che nessuno dovrebbe mai affrontare. La violenza non ha colore, etnia o provenienza. Non si può giustificare l’odio o la violenza in nessuna forma, e purtroppo esistono persone che sono pronte a commettere atti indegni indipendentemente da chi siano. La sicurezza è un valore che riguarda tutti, e non ha niente a che vedere con le etichette o le generalizzazioni. Ti auguro di trovare la forza di superare questa brutta esperienza e che un giorno queste dinamiche possano cambiare".
"Ma sta succedendo qualcosa di strano in questa città – si legge in un altro post – c è una preoccupante recrudescenza dei reati di criminalità da strada come furti rapine estorsioni e usura . Mi pare sia chiaramente percepibile. Per di più alle 8,00 di mattina rapinare un uomo in macchina col rischio che qualcuno allerti la polizia o che si trovi a passare una volante ..È gravissimo ..Un abbraccio Larry .. ti aspetta un pomeriggio a visionare le foto in questura .. niente di allegro ma cerca di trovarli". "La delinquenza non ha colore – argomenta un altro utente – Lo dimostrano i fatti, ma la propaganda è più forte e tv e stampa sono imbavagliate e asservite ormai!! Io attendo ancora un risveglio di coscienze, alla luce dei fatti e delle dichiarazioni terribili che si moltiplicano ahimè ogni giorno e che devono farci temere assai per il futuro, più di un furto! Hai tutta la mia solidarietà Hilarry immagino lo spavento". "È orribile e terribilmente triste – scrive un altro utente – che tu abbia dovuto vivere una cosa del genere. Viviamo in tempi in cui la sicurezza dovrebbe essere una priorità, eppure continuano ad accadere situazioni del genere. È difficile restare indifferenti, perché ognuno di noi potrebbe trovarsi al tuo posto. Spero che i colpevoli vengano puniti e che le autorità inizino a prendere queste minacce più seriamente".