L’auto rubata da 2 anni circolava con targa straniera ad appena 12 chilometri di distanza
Dodici chilometri di distanza, appena una ventina di minuti di tragitto: era bastato questo per dare "nuova vita" a un'automobile rubata a Torre Annunziata, che circolava tranquillamente tra le strade di Ottaviano con targhe false e telaio contraffatto. Il veicolo, che era sparito da due anni, è stato rintracciato dalla Polizia Stradale durante i controlli; la conducente, una 45enne di Nola con precedenti di polizia, è stata denunciata per riciclaggio, contraffazione ed utilizzo di sigilli dello Stato.
Il veicolo rubato a Torre Annunziata e usato a Ottaviano
L'automobile, su cui erano state apposte targhe polacche, è stata fermata dagli agenti del Distaccamento di Nola mentre percorreva via Manzoni, tra le strade principali del comune della provincia di Napoli. Durante gli accertamenti è emerso che le targhe erano false, non c'era alcuna corrispondenza nei database e il veicolo non era stato immatricolato in Polonia. Gli agenti hanno quindi ispezionato la vettura e, controllando il telaio, si sono accorti che anche lì c'era stata una manomissione: il numero identificativo era stato contraffatto.
Dalle successive verifiche è stato possibile risalire alla provenienza del veicolo: si trattava di un'automobile rubata nel luglio 2022 a Torre Annunziata. In altre parole: probabilmente subito dopo il furto l'automobile era stata modificata in modo da non renderla riconoscibile e da rivenderla in un territorio che dista una manciata di chilometri da dove vive il proprietario.
Le auto usate con targhe false
Un caso analogo era accaduto soltanto pochi giorni fa: la Stradale dello stesso distaccamento aveva fermato a Nola un uomo di Cicciano la cui automobile è risultata essere stata rubata un anno prima a Marano. Ancora più recente la scoperta della Polizia Metropolitana a Villaricca: una Fiat 500X con targhe tedesche e telaio contraffato, risultata rubata a inizio 2024 a Pomigliano.