video suggerito
video suggerito

Ladri in due case a Casavatore, i vicini chiamano i carabinieri: preso topo d’appartamento

I carabinieri hanno arrestato un 23enne di Casavatore (Napoli), che insieme a due complici aveva rubato in un appartamento e stava cercando di svaligiarne un secondo; la banda era scappata perché era partita la sirena di allarme ma una volta in strada ha trovato i carabinieri, avvertiti da un vicino di casa che si era accorto dei movimenti sospetti nel palazzo.
A cura di Nico Falco
120 CONDIVISIONI
immagine di repertorio
immagine di repertorio

Un primo appartamento l'avevano già svaligiato, ma nel secondo è scattato il sistema di allarme. Hanno provato a neutralizzarlo, ma hanno dovuto arrendersi e sono scappati fuori a mani vuote. E, una volta in strada, si sono trovati davanti le pattuglie dei carabinieri, nel frattempo avvertiti dai vicini di casa che si era accorto di movimenti sospetti. In manette un giovane di 23 anni, pregiudicato, mentre sono in corso le ricerche di due suoi complici riusciti a scappare.

È accaduto nella notte a Casavatore, in provincia di Napoli. L'allarme è partito quando un uomo che abita nei paraggi di via Locatelli ha chiamato la centrale operativa dei carabinieri: c'erano delle persone che si aggiravano di notte nei pressi di un edificio e che furtivamente erano riuscite a entrare nel palazzo. I carabinieri della stazione di Casavatore si sono diretti sul posto insieme ai colleghi della tenenza di Arzano e, al loro arrivo, hanno visto tre ragazzi che si precipitavano in strada e tentavano di scappare. Due sono riusciti a scappare mentre i militari bloccavano il terzo, il 23eenne Marco Kevin Pedata, della zona, già noto alle forze dell'ordine.

Dai successivi accertamenti è emerso che i tre avevano svaligiato un appartamento al primo piano, rubando un orologio e tre vassoi in argento, e che dopo quel primo furto avevano tentato di fare lo stesso anche con un'altra abitazione; avevano danneggiato le fotocellule dell'impianto di allarme ma era scattata la sirena antifurto e, non riuscendo a bloccarla, erano scappati senza portare via nulla. Pedata, accusato di furto in abitazione, è stato rinchiuso nel carcere di Poggioreale.

120 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views