Lacrime e commozione ai funerali di Roberto De Simone nel Duomo di Napoli

L’ultimo saluto al maestro Roberto De Simone nel Duomo di Napoli questo pomeriggio. Presenti autorità cittadine e regionali ma anche tanti artisti e cittadini.
A cura di Giuseppe Cozzolino
40 CONDIVISIONI
Immagine

Si sono svolti questo pomeriggio all'interno nel Duomo di Napoli i funerali del maestro Roberto De Simone, scomparso domenica sera nella sua casa in  via Foria. In tanti sono accorsi per dare l'ultimo saluto al maestro De Simone: oltre alle cariche istituzionali cittadini e regionali, come il sindaco Gaetano Manfredi e il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, anche tantissimi esponenti del mondo della cultura e della musica napoletana: Eugenio Bennato, Enzo Gragnaniello, Peppe Barra, nonché tantissimi cittadini che hanno voluto dare l'addio ad una delle icone di Napoli nel mondo.

Bandiere a lutto per i funerali dell'intellettuale napoletano, mentre la cerimonia è stata presieduta dal cardinale Domenico Battaglia. Al termine della cerimonia, qualcuno si è fermato a parlare con i cronisti presenti. "Lascito importante, faremo continuare a vivere ciò che ha creato", ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, mentre Eugenio Bennato ha spiegato che "Roberto merita di essere ricordato e fatto conoscere nelle scuole".

"Una figura straordinaria", lo aveva ricordato Vincenzo De Luca già nei giorni scorsi, aggiungendo che "bon credo che abbia avuto la valorizzazione piena che probabilmente meritava. Come studioso oltre che come grande artista, creatore di musica, oltre che scopritore, valorizzatore di una grande tradizione musicale. Lo ricorderemo, avremo modo di non far cadere nel dimenticatoio questa figura straordinaria", annunciando anche che "dovremmo cominciare a brevissimo i lavori di ristrutturazione del Conservatorio San Pietro a Maiella dove si è diplomato", nonché che "mi piacerebbe intitolare una delle sale rappresentative proprio a Roberto De Simone che ha rappresentato un riferimento per la cultura musicale e teatrale del nostro paese".

40 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views