Lacrime ai Quartieri Spagnoli per la morte di Enzo Giova, l’operaio deceduto sul lavoro nel porto di Catania

Dolore e sgomento ai Quartieri Spagnoli, nel cuore di Napoli: era originario del quartieri, infatti, Vincenzo Giova, che tutti chiamavano Enzo, il marittimo di 52 anni morto mentre lavorava nel Porto di Catania lo scorso 3 marzo. Parenti e amici piangono la prematura scomparsa dell'operaio, che lascia la moglie e quattro figli; Enzo Giova era infatti molto conosciuto ai Quartieri Spagnoli, dove gestiva un'attività commerciale.
L'incidente sul lavoro in cui è morto Vincenzo Giova
La sera dello scorso 3 marzo, il marittimo 52enne si trovava a bordo dell'eurocargo Ravenna, del Gruppo Grimaldi, nel Porto di Catania. Ancora poco chiara le dinamica dell'incidente: da quanto si apprende, Enzo Giova si trovava a bordo della nave, impegnato nella movimentazione di alcuni container destinati al Porto di Salerno, quando sarebbe stato colpito da una pesante catena, riportando lesioni che si sono rivelate fatali.
L'inchiesta sulla morte del marittimo di 52 anni
Sulla tragedia avvenuta in porto, la Procura della Repubblica di Catania ha immediatamente aperto una inchiesta: al momento, nel registro degli indagati è stato iscritto un portuale catanese di 60 anni, che era impegnato, così come Enzo Giova, nelle operazioni di carico dell'eurocargo Ravenna.