Napoli, continua la truffa delle multe false sui parabrezza delle auto: i quartieri più a rischio
Multe false sui parabrezza delle auto anche in Zona Ospedaliera, nei pressi dell'Ospedale San Giovanni Bosco e dell'Aeroporto di Capodichino a Napoli. Continua il fenomeno delle false contravvenzioni, sui quali la Polizia Municipale di Napoli ha acceso i riflettori negli scorsi giorni. Fanpage.it, dopo aver ascoltato fonti accreditate, può spiegare dov'è più frequente il fenomeno e come fare a riconoscere la truffa.
Preavvisi di accertamento molto simili a quelli lasciati dagli agenti dei caschi bianchi o dagli ausiliari del traffico e stampati in loco con i tablet in dotazione, ma del tutto fasulli. L'IBAN indicato, infatti, non è quello del Comune di Napoli, ma di un privato cittadino. Si tratta, insomma, di una vera e propria truffa, contro la quale le forze dell'ordine invitano ad usare la massima prudenza.
La Procura della Repubblica di Napoli ha aperto un'inchiesta e già si segnalano diversi casi di cittadini che si sono rivolti agli uffici di via Raimondi della Polizia Locale per segnalare episodi del genere, in diverse zone della città, dopo i primi esemplari rinvenuti a via del Cassano e nella zona di Capodichino, se ne sono aggiunti altri nelle ultime settimane nella Zona Ospedaliera, alla Doganella e in via Filippo Maria Briganti, solo per citare alcune strade. Ma il timore è che il fenomeno possa dilagare nei prossimi giorni. Motivo per il quale è bene stare in guardia.
Tutti gli errori per riconoscere le multe false
Ma come si possono riconoscere le multe truffaldine da quelle originali? Ci sono vari dettagli che possono far suonare il campanello d'allarme agli automobilisti. Tecnicamente si tratta di preavvisi di accertamento di infrazioni al Codice della Strada.
Multe con richiesta di pagamento tramite bonifico bancario, ad esempio, per divieto di sosta, che vengono lasciate di solito sul parabrezza delle auto dai vigili urbani o dagli ausiliari del traffico, quando non è possibile contestare la sanzione direttamente all'automobilista. Sono delle strisce di carta bianca, con il logo del Comune e gli estremi della contravvenzione, stampate con i tablet.
Alcuni dettagli delle multe false, però, balzano subito all'occhio. Errori, omissioni o imprecisioni sia nella forma che nella grafica, nella grammatica e nei calcoli aritmetici. Di seguito alcuni elementi che possono aiutare gli automobilisti ad identificare la multa falsa:
- In primo luogo, la multa falsa reca in IBAN per il bonifico che non corrisponde a quello del Comune di Napoli. Finora è stato riscontrato l'Iban fraudolento IT80E360810513208408408445 BIC BPPIITRRXXX senza indicazione del beneficiario;
- Errori grammaticali, come la locuzione "Sostava la strada sul marciapiede";
- In alto viene indicato il nome dell'agente che ha elevato il verbale, mentre nella sanzione originaria non c'è;
- La locuzione in alto "Preavviso accertamento di bonifico" seguita da un numero di verbale inesistente, mentre nell'originale c'è scritto "Preavviso di accertamento di violazione al CDS";
- Errori matematici come la riduzione del 30% per il pagamento della sanzione immediato che per una multa di 83,00 euro viene erroneamente calcolato in €56.90, invece del corretto € 58,00;
- Nella causale viene utilizzato il termine "obolo", mai adoperato dalla Polizia Locale;
- Viene indicata una richiesta di pagamento entro 2 giorni, invece di 5;
- Nella multa falsa viene indicato il nome del proprietario del veicolo, cosa impossibile in un verbale originale visto che la multa viene messa sul parabrezza solo in assenza del proprietario;
- L’articolo del Codice della Strada violato che viene indicato non esiste;
- “effettuare pagamento senza indicare la causale del versamento” che è il numero del verbale;
- “all’atto dell’accertamento sul veicolo non era esposto alcun titolo che autorizzasse”.
Qual è l'unico vero IBAN del Comune di Napoli per le multe
A tutela della cittadinanza , inoltre, si informa che, altre forme di pagamento di verbali al Codice della Strada diverse da quelle sotto indicate, devono ritenersi fraudolente:
- Bonifico bancario iban:IT03W07601034000010339109 BIC BPPIITRRXXX
- Versamento su CC postale: 1033919109,
- iban: IT03W0760103400001033919109
- intestato a COMUNE DI NAPOLI DIP. SICUREZZA SERV. GESTIONE SANZIONI AMMINISTRATIVE VIOLAZIONE NORME C.D.S.
- Tramite pagamenti presso esercenti (SISALPAY ecc.) convoglianti sul conto bancario sopra indicato.