La truffa del resto a Napoli: il cliente raggira la cassiera e “guadagna” 15 euro (più la merce)
Con fare incalzante e mano lesta, approfitta della confusione della cassiera per truffarla: esce così dal locale con 15 euro in più in tasca, oltre alla merce, del valore di 5 euro. Questa la cosiddetta truffa del "rendez-moi", o potremmo definirla truffa del resto, spesso messa in atto da uno scaltro cliente ai danni di un esercizio commerciale. E il locale Pollo Re, girarrosto e friggitoria che sorge in piazza Mazzini, nel centro di Napoli, ha voluto mostrare un video esemplificativo su come "riconoscere" queste truffe, pubblicando il video (simulativo) del raggiro su TikTok e mettendo in guardia gli altri commercianti, soprattutto durante le festività natalizie, dove il sovraffollamento e la confusione possono indurre facilmente i commessi a cadere in queste truffe.
Il video mostra il cliente avvicinarsi al bancone e chiedere due pezzi di frittura: totale da pagare 5 euro. Il cliente-truffatore dà alla cassiera 20 euro, lei gli porge i 15 di resto. A quel punto il cliente si ravvede, dice di aver trovato in tasca una banconota da cinque e chiede alla commessa di restituirgli la 20. Nulla di strano, fino a questo punto.
Sul bancone, però, rimane tutto il denaro. È a questo punto che va in scena la truffa vera e propria: il cliente chiede alla cassiera se sia così gentile da dargli una banconota da 50 euro, dando a lei tagli più piccoli; a questo punto, con una mossa fulminea, il truffatore poggia altri 10 euro sul bancone.
Quindi, adesso, sul bancone ci sono: i 20 euro con cui il cliente aveva originariamente pagato la merce, i 5 euro che aveva poi trovato improvvisamente in tasca, i 15 euro che la cassiera gli aveva dato come resto e i 10 euro che, senza farsi vedere, l'uomo ha aggiunto in un secondo momento. La cassiera gli porge la banconota da 50 che lui aveva chiesto e il cliente va via con i soldi e con la frittura. Facile fare i conti a questo punto: di fatto, l'uomo ha pagato di tasca sua soltanto 20 euro, più 5, più 10; 35 euro, a fronte di 50 che ha intascato, un "guadagno" netto di 15 euro, oltre alla frittura.