La situazione di sabato 19 giugno sul Coronavirus in Campania
La curva del contagio da Coronavirus in Campania, per fortuna, continua a calare ogni giorno di più, complice la bella stagione e le occasioni di socialità che si sono spostate all'aperto, ma soprattutto la campagna vaccinale. Gli ultimi dati sui contagi, diramati ieri dall'Unità di Crisi regionale, riferiscono di 107 nuovi contagi a fronte di 6.926 tamponi molecolari analizzati: un tasso di incidenza – rapporto tamponi positivi su quelli analizzati – che continua a calare e si attesta all'1,54%.
La Campania in zona bianca dal 21 giugno
La diminuzione dei contagi e il calo dei ricoveri in ospedale, sia in terapia intensiva che nei reparti di degenza ordinaria, ha indotto il Governo ad inserire la Campania in zona bianca a partire da lunedì 21 giugno. Ad anticipare la decisione del Ministero della Salute è stato il governatore campano, Vincenzo De Luca, nel corso della sua consueta diretta Facebook del venerdì. "Attenti perché tutta questa allegria che abbiamo per le riaperture – ha avvertito De Luca – tutta questa ricreazione rischia di essere interrotta fra fine settembre e inizio ottobre. Non credo che avremo la stessa situazione che c'è stata dopo la scorsa estate, perché bene o male sono state somministrate milioni di dosi di vaccino, ma ancora una volta dobbiamo far funzionare la ragione".
Cosa cambia con la Campania in zona bianca
La zona bianca è quella considerata a rischio minore e quindi con le restrizioni più leggere. A partire dal 21 giugno, dunque, in Campania sarà abolito il coprifuoco: nessun limite agli spostamenti e, di conseguenza, nessuna imposizione per l'orario di chiusura degli esercizi commerciali, tra cui bar e ristoranti. Dal 21 giugno, inoltre, dopo 8 mesi di chiusura, in Campania riapriranno anche i centri scommesse. Resta, per il momento, l'obbligo di indossare la mascherina, sia nei luoghi chiusi che all'aperto.