La situazione di mercoledì 31 marzo sul Coronavirus in Campania
L'aggiornamento della situazione Covid in Campania, ad ormai un mese dall'istituzione della zona rossa a causa dell'incremento dei contagi oscilla fra una incidenza (rapporto positivi/tamponi molecolari effettuati) dell'8-9% ad una dell'11%. I dati sul contagio pubblicati nell’ultima settimana di bollettini diffusi dall’Unità di Crisi della Regione riscontrano tuttavia molti decessi: in 7 giorni (23 marzo-30 marzo) abbiamo registrato purtroppo 325 morti da Covid-19 in Campania.
I dati di Agenas per quel che concerne l'occupazione delle strutture sanitarie dicono che in regione la percentuale di posti letto di terapia intensiva occupata da pazienti Covid−19 è del 26% (la soglia critica è fissata a 30%, siamo a -1% rispetto a ieri), mentre in area non critica, ovvero posti di degenza ordinaria, la percentuale è del 38% (la soglia critica è fissata a 40).
Sul fronte della campagna vaccinale sono al momento 3 i vaccini a disposizione: Pfizer-Biontech usato per ultraottantenni, per disabili e per categorie fragili insieme alle poche dosi di Moderna arrivate e AstraZeneca usato per la fascia 70-79. Per quanto attiene, invece, i dati delle vaccinazioni in Campania aggiornati alle ore 12 del 30 marzo 2021. Complessivamente sono stati vaccinati con la prima dose 571.617 cittadini. Di questi 244.363 hanno ricevuto la seconda dose. Le somministrazioni effettuate sono state, in totale, 815.980.
Ieri il governatore Vincenzo De Luca con una ordinanza ha fissato le restrizioni in vista di Pasqua e Pasquetta 2021: stop a processioni pasquali, limitazioni negli spostamenti e chiuso il santuario della Madonna dell’Arco. Nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021, è consentito, in ambito regionale, lo spostamento, verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso tra le ore 5 e le ore 22.
