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Covid 19

La situazione di martedì 17 novembre sul Coronavirus in Campania

Resta alto il numero di contagi in Campania, da pochi giorni zona rossa Covid-19. La Regione ha deciso di riaprire le scuole (infanzia e prima elementare) dal 24 novembre, studenti e personale dovranno fare il tampone per rientrare. L’Asl Napoli 3 farà ricorso ai medici specializzandi per sopperire alle carenze di organico.
A cura di Redazione Napoli
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La Campania entra nel terzo giorno della zona rossa: la classificazione del rischio è stata cambiata alla fine della settimana scorsa, il nuovo lockdown Covid è in vigore dalla mezzanotte di domenica 15 novembre. Nei primi due giorni è stato evidente lo spopolamento delle città: gli spostamenti sono consentiti soltanto per motivi di lavoro, di salute o di necessità. Intensificati i controlli da parte delle forze dell'ordine, sia lungo le principali assi viarie sia nei centri cittadini; nel weekend la Polfer ha effettuato verifiche mirate nelle stazioni ferroviarie delle cinque città campane: tutti i viaggiatori indossavano la mascherina, anche se molti non aveva l'autocertificazione, che è stata fatta compilare al momento senza sanzioni.

Scuole aperte in Campania dal 24 novembre

Dal prossimo 24 novembre, martedì, in Campania potranno riprendere le lezioni in presenza delle prime elementari e delle scuole dell'infanzia. Per tornare in classe gli alunni, i professori e il personale scolastico dovranno sottoporsi al test del tampone, su base volontaria; la Regione ha messo a disposizione il numero verde 800 814 818 per effettuare le prenotazioni: sarà attivo dal 17 novembre, dalle ore 7,30 alle 19,30.

Il bollettino del 16 novembre in Campania

In Campania resta alto il numero dei nuovi positivi: nel bollettino di ieri (i dati vengono aggiornati quotidianamente nel pomeriggio), relativo alla mezzanotte precedente, figuravano 4.079 nuovi positivi (il giorno precedente ne erano stati 3.771). Secondo i dati diffusi dall'Unità di Crisi della Regione Campania e dalla Protezione Civile dall'aggiornamento precedente ci sono stati 785 guariti (in totale 22.686) e 37 decessi (questi ultimi però morti tra il 13 e il 15 novembre, per un totale di 1.066 vittime). In regione gli attualmente positivi, ovvero quelli con infezione ancora in atto, sono 91.514; di questi, 2.190 sono ricoverati in regime ordinario Covid (-34), 192 sono in Terapia Intensiva (-2) e 89.132 sono in isolamento domiciliare fiduciario (+3.293).

I posti letto Covid in Campania

Relativamente ai posti letto, la Regione indica la capienza di 3.160 posti di degenza ordinaria Covid, numero che include sia quelli degli ospedali pubblici che quelli delle cliniche private, e 656 posti di Terapia Intensiva (che comprendono la dotazione totale della sanità campana, non soltanto quelli dedicati ai pazienti affetti da coronavirus). Dall'inizio dell'epidemia sono state infettate in Campania 115.266 persone e sono stati effettuati 1.292.302 tamponi (+25110); con l'ultima giornata di analisi la percentuale di positivi sui tamponi effettuati è del 16,24%, in linea con i giorni precedenti.

L'Asl Napoli 3 chiama gli specializzandi

Per sopperire alla mancanza di medici, l'Asl Napoli 3 ha deciso di ricorrere agli specializzandi: saranno chiamati gli iscritti al penultimo e all'ultimo anno del corso; previsti mini.contratti con scadenza il 31 gennaio 2021, l'assicurazione sarà a spese del medico. Potrebbero essere impiegati nelle strutture di Boscotrecase, Castellammare di Stabia e Sorrento.

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