La situazione di giovedì 30 settembre sul Coronavirus in Campania
Resta stabile la curva del contagio da Coronavirus in Campania, ma fa registrare un serio aumento del numero di decesso: 16 quelli registrati nell'ultimo bollettino, e totale che sale così a 7.931 da inizio pandemia. Ma nonostante i quasi ottomila morti in un anno e mezzo, stenta ancora a decollare la campagna vaccinale, con 3 milioni e mezzo di campani vaccinatisi ed ancora quasi un 30% della popolazione sprovvista della copertura contro la forma più grave dell'infezione da Covid.
Nelle ultime 24 ore si sono registrati 316 nuovi casi positivi, con un tasso di ospedalizzazione che è rimasto pressoché invariato, con 260 persone ricoverate in totale tra reparti di terapie intensive (19) e degenze ordinarie (241). In totale, in tutta la regione sono 6.880 le persone ancora positive al Coronavirus, sebbene pesi il basso numero di tamponi molecolari analizzati ogni giorno nei laboratori regionali. Campania che è dunque la sesta regione per numero di casi attivi in Italia.
Si parte intanto con la terza dose di vaccino, il richiamo previsto per soggetti deboli e soprattutto personale sanitario, ovvero coloro che avendolo fatto per primi si trovano ora nella fase calante dell'immunizzazione, essendo passati quasi dieci mesi. Vincenzo De Luca è stato categorico, ed ha annunciato che la terza dose sarà somministrata ad anziani e personale medico contemporaneamente. "Non abbiamo tempo da perdere, qua facciamo le vaccinazioni obbligatorie ai bambini fino a 3 e 5 anni, poi però i vecchi caproni di sessanta hanno paura di farsi il vaccino", ha detto tuonando contro chi ancora oggi non si è sottoposto neppure ad una dose di vaccino. Da oggi, parte anche la terza dose "booster" di Pfizer e Moderna per gli over 80, che a Napoli potranno presentarsi senza prenotazione per ricevere la somministrazione della terza dose di vaccino mRna, a condizione che siano trascorsi almeno 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.