La situazione a Saviano dopo il crollo della palazzina: le indagini e le condizioni dei feriti
Ustioni sul 35% del corpo, costole fratturate, trauma pneumotoracico: restano ancora molto gravi le condizioni di Antonio Zotto, il 40enne estratto ieri dalle macerie della sua abitazione a Saviano, in provincia di Napoli. L'uomo e il figlio di 2 anni sono gli unici superstiti della tragedia che ha distrutto la loro famiglia, quando un'esplosione ha fatto collassare il secondo piano della palazzina di traversa Tappia in cui vivevano sul primo. Al lavoro dalle prime ore del mattino, i Vigili del Fuoco hanno recuperato i corpi senza vita della figlia di 4 anni, del figlio di 6, della moglie, Vincenza Spadafora, 41 anni, e della madre, la 79enne Autilia Ambrosino.
Crollo a Saviano, le condizioni dei feriti
Zotto è ricoverato nel reparto Grandi Ustionati dell'ospedale Cardarelli di Napoli, in coma farmacologico. Per i medici le sue condizioni generali sono estremamente complesse, al momento non è possibile sciogliere la prognosi. Troppo presto per fare previsioni, i prossimi giorni saranno cruciali. Il bimbo di due anni, invece, è stato dichiarato fuori pericolo di vita, la prognosi non è riservata. Si trova nella Chirurgia Pediatrica dell'ospedale Santobono, diretta da Giovanni Gaglione; da accertamenti clinici effettuati nelle scorse ore è emerso che non ha una frattura al femore, ma solo alcune lesioni ad organi interni e una lieve contusione polmonare, provocate dall'impatto a seguito del crollo, che necessitano di osservazione costante.
Il crollo causato da una fuga di gas
Sull'esplosione sono in corso indagini, affidate ai carabinieri e coordinate dalla Procura di Nola; lo scoppio potrebbe essere stato causato da una fuga di gas o da una bombola difettosa all'interno dell'appartamento dell'anziana, che si trovava al secondo piano. Ieri mattina, 22 settembre, l'allarme è stato lanciato da due carabinieri, che erano in pattuglia nelle vicinanze, hanno sentito il boato e, avvicinatisi, si sono trovati davanti alle macerie; i militari hanno cominciato a scavare nell'attesa dei soccorritori, arrivati rapidamente. Per tutta la giornata i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile hanno operato in un contesto molto delicato: quel che rimaneva della struttura era pericolante, hanno dovuto procedere mettendo in sicurezza le varie aree prima di spostare le pietre con le mani per scongiurare il rischio di ulteriori crolli.
Vertice al Comune di Saviano col Prefetto di Napoli
Questa mattina il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, è tornato a Saviano per un vertice di aggiornamento col sindaco Vincenzo Simonelli e i tecnici. Nella riunione, in cui è stato fatto il punto degli interventi da eseguire, è stato affrontato il tema della bonifica dell'area interessata. "Nella tragedia – ha detto il Prefetto al termine dell'incontro – ieri è stata data una grande prova di solidarietà e senso civico". Di Bari ha poi aggiunto, augurando ai due feriti una immediata guarigione, che verranno approntate attività per essere vicini alla famiglia coinvolta.
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, parlando di "una vicenda triste e drammatica", ha spiegato di essere in contatto con il responsabile della Protezione civile regionale e che sono state impegnate "le nostre strutture sanitarie per dare un aiuto immediato e al più alto livello per quanto riguarda le persone da salvare".
Meloni: "Istituzioni vicine, grazie ai soccorritori"
La premier Giorgia Meloni, a New York per prendere parte ai lavori dell'Unga, ha avuto ieri alcuni colloqui telefonici col sindaco Simonelli, con Gaetano Manfredi, sindaco metropolitano di Napoli, con Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile e le politiche del mare, e con Fabio Ciciliano, capo dipartimento della Protezione Civile.
Palazzo Chigi informa che la premier "ha espresso a Simonelli e, per il suo tramite, ai parenti delle vittime e alle altre famiglie coinvolte, il proprio cordoglio e quello del Governo per il tragico incidente accaduto questa mattina (ieri, ndr), ha assicurato la vicinanza delle istituzioni nazionali alle amministrazioni locali e ha ringraziato i soccorritori".
Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, esprimendo vicinanza ai familiari delle vittime e ringraziando i soccorritori, ha aggiunto: "Sono profondamente addolorato per la terribile tragedia accaduta a Saviano. Sono stato in contatto con la Prefettura per seguire le operazioni di soccorso".
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha scritto ieri sera sui social: "Ho appreso con profondo dolore la drammatica notizia del crollo della palazzina a Saviano, in provincia di Napoli, che ha già provocato tre vittime (il corpo dell'anziana è stato recuperato solo stamattina, ndr), di cui una bambina di 4 anni e un bambino di 6 e per le quali esprimo il mio più sentito cordoglio. Continuo a seguire con apprensione l'evolversi della situazione, auspicando che i dispersi possano essere ritrovati e messi in salvo".
Musumeci: "Tragedia che colpisce la nazione"
Per Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile, quanto accaduto a Saviano è "una tragedia che colpisce la comunità nazionale e che lascia attoniti". "Abbiamo fino all'ultimo sperato che il bilancio fosse meno implacabile e meno pesante – ha detto – ai familiari delle vittime e al sindaco della cittadina la vicinanza mia e della Protezione civile nazionale. Ai vigili del fuoco e ai volontari che hanno faticato senza risparmio di energie nell'opera di salvataggio va la più sincera gratitudine".
Cancellati gli eventi per San Gennaro a Somma Vesuviana
Il sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno, ha fatto sapere che a seguito della tragedia avvenuta nella vicina Saviano sono stati annullati, in segno di vicinanza, tutti gli eventi per i festeggiamenti per San Gennaro. "Appena giunta la notizia abbiamo voluto raccoglierci in un minuto di silenzio, nel corso dello Sport City Day – ha detto – poi la decisione, in tempi rapidi, di annullare tutti gli eventi che erano stati programmati sul territorio sommese. Ringrazio tutti gli artisti per la comprensione. Non escludo che una decisione simile possa essere adottata anche quando si svolgeranno le esequie delle persone che hanno perso la vita nel crollo della palazzina. Ringrazio i sommesi per avere compreso l'importanza di questa decisione".
Federcasalinghe: "Finanziamenti per eliminare bombole dalle abitazioni"
L'onorevole Federica Gasparrini, presidente di Federcasalinghe/Obiettivo Famiglia, nell'esprimere vicinanza alle vittime ha fatto sapere di avere convocato con urgenza, per il 25 settembre, il Comitato Esecutivo Nazionale per assumere decisioni su iniziative che chiamino alla responsabilità Matteo Salvini, ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, sotto il cui Dicastero ricade l'Edilizia pubblica e privata. Secondo la Gasparrini "è una vergogna parlare di assicurazione obbligatoria sulla casa, e non garantire per legge e con finanziamenti l'eliminazione totale delle bombole del gas dalle abitazioni, che rappresentano un vero pericolo sia per le famiglie sia per tutte le abitazioni circostanti".