La Regione dice no alle feste di Capodanno nelle piazze della Campania. De Luca: “Le eviterei”
Le feste di Capodanno nelle principali piazze della Campania potrebbero non esserci nemmeno quest'anno, causa Covid. È l'orientamento espresso dal presidente della Regione Vincenzo De Luca, durante la consueta diretta social del venerdì: «Non so se con questi chiari di luna converrà fare le feste di fine anno in piazza – dice -. Bisogna riflettere con attenzione; io le eviterei. Perché non c'è niente da fare, quando c'è assembramento ma che cosa vuoi controllare? È dunque è peccato bruciare risultati importanti di tranquillità, magari per una grande festa o grande evento, per quest'anno io mi manterrei prudente».
Ovviamente saranno i singoli comuni e i sindaci a decidere città per città, tuttavia il peso della Regione Campania in decisioni di questo tipo è piuttosto rilevante. A Napoli ad esempio il sindaco Gaetano Manfredi nei giorni scorsi ha già annunciato che un evento in piazza Plebiscito ci sarà, per aspettare il passaggio tra 2021 e 2022.
Proprio il primo cittadino commenta in tv, poco dopo, le dichiarazioni di De Luca. Lo fa a "Tagadà" su La7:
No alle feste in piazza a Capodanno? Per ora, prima di arrivare a Capodanno, ci stiamo preoccupando di Natale e di come ridurre l'effetto degli aperitivi del 24 dicembre, altro grande rito di massa dei nostri giovani. Cercheremo di coniugare la voglia di festeggiare da parte dei giovani anche con le condizioni di sicurezza che devono essere garantite. Poi vedremo.
Stamattina abbiamo fatto un lungo Comitato per l'ordine e la sicurezza in Prefettura – ha spiegato Manfredi – proprio per cercare di fare in modo che ci sia un controllo sull'uso delle mascherine e si riducano gli assembramenti laddove è possibile. E' chiaro che noi valuteremo gli andamenti giorno per giorno, considerato l'andamento del contagio.
Oggi De Luca durante la sua tradizionale diretta delle 14.45 ha spiegato la sua sull'andamento dei contagi: «Se siamo responsabili e per metà dicembre facciamo vaccini a personale scolastico e sanitario governeremo la situazione ed eviteremo chiusure. Evitare feste e festini, mettere la benedetta mascherina, anche all'esterno: evitare nel periodo natalizio feste al chiuso» ribadisce il governatore che nella sua diretta ha spiegato di aver proposto, in conferenza Stato-Regioni, anche una serie di sanzioni pecuniarie:
Multe di 100 euro a chi non indossa la mascherina, a chi frequenta luoghi proibiti dalla legge da non vaccinato 1000 euro di multa. Se cominciamo ad adottare misure pesanti, rigorose ed esemplari, chi deve preoccuparsi di incappare in quelle sanzioni, probabilmente ci pensa due volte a non rispettare le regole.