La prima auto a guida autonoma sperimentata sulla Tangenziale di Napoli tra Vomero e Fuorigrotta

Primo test per un'auto a guida autonoma sulla Tangenziale di Napoli. La vettura futuristica, fornita dal Politecnico di Milano, che si guida da sola ed evita le code, autoregolando la propria velocità, è stata sperimentata il 10 aprile scorso, con successo. Un esperimento dell'Osservatorio Smart Road del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), insieme alle Direzioni competenti. La macchina, altamente sofisticata, che sfrutta le tecnologie più avanzate, ha percorso la tratta di 3 km tra il Vomero e Fuorigrotta. Non è stato necessario chiudere la Tangenziale alla circolazione. La vettura è stata affiancata, durante le prove, dalla Polizia Stradale della Campanie e dai tecnici di Autostrade per l’Italia.
L'esperimento con Federico II e di Tangenziale
L’Università di Napoli Federico II, Movyon (operatore tecnologico del Gruppo Aspi) e Tangenziale di Napoli hanno presentato la nuova funzionalità Dynamic Speed Limit nell’ambito dei progetti di sviluppo delle Intelligent Road, progetto del Centro Nazionale Mobilità Sostenibile (MOST). Questa funzionalità permette, grazie al sistema integrato di comunicazione tra veicolo-infrastruttura sviluppato da Movyon e al modello di traffico sviluppato dall’Università di Napoli, che un veicolo a guida autonoma possa adeguare automaticamente la propria velocità in base alle indicazioni ricevute dal centro di controllo del traffico.
Auto anti-traffico: "Previene la formazione di code"
Questa soluzione è progettata per prevenire la formazione di eventuali code, per migliorare la gestione dei flussi veicolari e aumentare la sicurezza stradale. Questa tecnologia permette di individuare limiti di velocità funzionali alla riduzione del traffico, attraverso un centro di controllo che raccoglie dati dai sensori di campo. Quindi, attraverso un sistema di antenne, distribuite lungo la rete, l'indicazione viene trasmessa a tutti i veicoli connessi in transito.
L'esperimento sulla Tangenziale di Napoli il 10 aprile
La dimostrazione si è svolta utilizzando sia un veicolo a guida autonoma del Politecnico di Milano, in grado di adeguare automaticamente la propria velocità in base alle indicazioni, sia alcuni veicoli della flotta di Tangenziale di Napoli Spa, che invece rendono disponibile l'indicazione al guidatore tramite dispositivi specifici. Durante il test, un pilota è rimasto sempre a bordo dell'auto al posto di guida.
Questa sperimentazione, tenutasi sulla tratta di competenza di Tangenziale di Napoli Spa e finalizzata all’ottenimento della prima “bollinatura” Smart Road in Italia, in ottemperanza ai requisiti del Decreto Ministeriale 70/2018. Per il Mit, "rappresenta un importante e ulteriore tassello di trasformazione digitale, promuovendo la cooperazione tra infrastruttura stradale e veicoli per migliorare i servizi offerti agli utenti della strada, nel segno di una mobilità sempre più efficiente e sicura".