La piccola Mariarosaria, operata al cuore a Boston, è uscita dalla terapia intensiva
La sua storia è diventata di dominio pubblico perché l'intervento chirurgico al Children's Hospital di Boston è stato effettuato grazie alle donazioni di tante persone che hanno contribuito al viaggio e al ricovero nell'ospedale specializzato in patologie cardiache.
Ora la buona notizia: la piccola Mariarosaria, 8 anni, di Castellammare di Stabia, affetta da una rarissima e grave cardiopatia, è uscita dalla terapia intensiva necessaria a monitorare gli iniziali esiti di una operazione durata 9 ore.
A dare la buona notizia è stato il papà:
Informiamo tutti che alle 11 a Boston Mariarosaria è uscita dalla unità cardiologica intensiva ed è stata trasferita nel reparto di unità cardiologica.
Sarà ancora monitorata per alcuni aspetti da tenere sotto osservazione e vi aggiorneremo per ulteriori progressi. Siamo molto fiduciosi per le migliori cure che nostra figlia sta ricevendo per l'alta specializzazione dei dottori e degli infermieri che ci stanno seguendo. Grazie per il vostro sostegno dimostratoci dall'inizio fino adesso.
Ad effettuare il delicato intervento, un luminare del campo, il medico Pedro J. del Nido. Mariarosaria, che aveva già subito due interventi in Italia, ha i due ventricoli e le rispettive valvole invertiti. Molti definiscono questa patologia quella del "cuore al contrario".
Nei mesi scorsi proprio per raggiungere i circa 380mila euro necessari all'intervento negli Stati Uniti, era scattata una grande mobilitazione sui social, nel mondo sportivo e tra quello delle parrocchie.