La performance di Valentina Nappi al CAM: la pornostar si è fatta annusare nuda su un’altalena
Valentina Nappi completamente nuda su un'altalena, il corpo come un'opera d'arte ricoperto di essenze profumate, pronto a svelarsi e ad inebriare il visitatore. È la body performance artistica ‘Annusa Valentina Nappi' della pornostar che ieri sera si è esibita al Contemporary Art Museum di Casoria in provincia di Napoli e che ha registrato il tutto esaurito. Un'esperienza artistica legata ai sensi olfatto/vista e udito. L'esibizione è stata infatti accompagnata dai suoni del duo Kamaak, che ha realizzato musiche ad hoc per l'evento. All'iniziativa hanno partecipato circa 300 persone, dai diciotto anni in su, di tutte le età, sia di sesso maschile che femminile. Valentina Nappi era al centro della sala del museo che conta 3mila metri quadrati, le persone entravano e sceglievano una alla volta e senza limiti la zona del corpo che volevano annusare, come ad esempio piedi, pancia, seno e vagina. Lo chef Pasquale Trotta la ricopriva di profumo. Un'esperinza sensoriale che ha generato un grande coinvolgimento nel pubblico.
"L'evento si è svolto in tranquillità, gli ospiti del museo sono stati educati e disciplinati e non abbiamo riscontrato problemi. È stata vista come una vera e propria performance artistica e non qualcosa di volgare – ha commentato con Fanpage.it il direttore del Cam Antonio Manfredi – Ero un po' preoccupato che venisse fraintesa invece, data la piena riuscita dell'iniziativa, sono veramente soddisfatto, perché si è assistito ad una performance artistica in un museo d'arte contemporanea e le persone sono state contente di aver partecipato".
Quella di ieri sera al Cam è stata un'apertura eccezionale fino all'una di notte. Ogni due settimane il museo organizza Aperiart, aperitivi a tema artistico per attrarre giovani visitatori, un'idea nata dopo il lockdown imposto dalla pandemia con eventi come musica dal vivo, mostra internazionale e aperitivo nei giardini. Programmazioni che hanno riscosso un grande successo. Diverse persone hanno elogiato l'iniziativa, tra le quali il politico e critico d'Arte Vittorio Sgarbi, che in passato ha avuto alcune discussioni con la pornostar, ma che ha elogiato il museo per l'idea e per il coraggio di proporre questo tipo di performance che rompono gli schemi. "Un ringraziamento a Valentina Nappi – conclude Manfredi – che si è comportata come una vera professionista e a tutto lo staff".