La pensionata scrive a Giorgia Meloni: “Senza l’aiuto dei figli non riuscirei ad arrivare a fine mese”
Sant'Egidio del Monte Albino è un comune della provincia di Salerno ‘incastrato' fra i territori di Angri e Pagani. È da lì, che Mariarosaria ci scrive, chiedendo di interpellare la presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni.
Il tema è sempre quello, drammatico, della crisi economica che picchia duro su pensionati, famiglie monoreddito, disoccupati di lunga durata. «Cara dottoressa Meloni»: è questo l'incipit della missiva che arriva alla mail di segnalazione di Fanpage.it. La questione è quella del rincaro energetico, con bollette che mettono in ginocchio chi ha un solo, magro, reddito in casa.
mi spiega com'è possibile in una famiglia di tre componenti, con gli aumenti che ci sono stati, nonostante il bonus bolletta,a casa mia continuino ad arrivare bollette di 400 euro? E parliamo solo di energia elettrica.
Non accendiamo più il forno, al massimo la lavatrice, abbiamo uno scaldino per un minimo utilizzo in casa, addirittura questo mese c'era un conteggio solo di energia di 600 euro. Ma una signora con una pensione di 650 euro cui arriva una bolletta di 400 se non viene aiutata dai figli che fine deve fare?
E poi continuate a fare bonus che possono erogare i datori di lavoro ma non la sà la realtà del sud che se pur chiesta a un bambino le sà rispondere, i privati vengono ammazzati dalle tasse e riducono all'osso i dipendenti la vita non è cara per tutti solo la classe operaia ci deve sempre rimettere?!
La domanda è d'obbligo:
Perché la classe media non viene realmente aiutata, perché non si aiuta chi lavora davvero e chi paga e ha pagato le tasse? Perché una pensione non viene portata a 1.000 euro e perché non date l'opportunità ai dipendenti di fare richieste direttamente all'Inps o all'Agenzia delle Entrate che possono fare tranquillamente le giuste verifiche prima di erogare un bonus?