La parrucca non inganna i carabinieri, era latitante da un anno: arrestato a Marano
Ha indossato una lunga parrucca di capelli castani, sperando che in questo modo potesse celare la sua identità: lo stratagemma non ha però ingannato i carabinieri, che a Marano, nella provincia di Napoli, hanno arrestato il 37enne Fabio D'Agostino, considerato vicino al clan Orlando-Polverino e latitante da oltre un anno, dal gennaio 2023.
I militari dell'Arma si sono messi sulle tracce di D'Agostino sin dal giorno della sua scomparsa, un anno fa. Sono stati i carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, a rintracciare il latitante 37enne, appostandosi all'esterno dell'abitazione in cui vivono moglie e figlio, a Marano appunto. D'Agostino non si è fatto attendere ed è arrivato a bordo di un auto, intestata a un prestanome: ben calcata sulla testa, una parrucca, nella speranza di poter ingannare un eventuale controllo.
I carabinieri si sono avvicinati alla vettura, ma il 37enne è rimasto imperturbabile e ha chiesto spiegazioni: i militari, nonostante la lunga chioma posticcia, hanno riconosciuto ugualmente D'Agostino; la sua identificazione è stata completata quando i carabinieri gli hanno sfilato la parrucca dalla testa. Per il latitante sono scattate le manette: D'Agostino è stato portato nel carcere di Secondigliano, dovrà scontare 5 anni di reclusione per estorsione continuata e aggravata dalle finalità mafiose.