La lunga lista dei terremoti ai Campi Flegrei: 78 scosse in 24 ore

È durato tutta la giornata lo sciame sismico che ieri, mercoledì 5 febbraio, ha colpito la caldera dei Campi Flegrei: iniziato alle 8 di mattina, si è concluso soltanto in tarda serata, poco prima delle 23. Uno sciame sismico, dunque, che ha visto susseguirsi, in 24 ore, ben 78 scosse di terremoto; la scossa più intensa si è registrata alle 8.52 e ha avuto una magnitudo di 3.1 della scala Richter, evento che ha spaventato i residenti nella caldera, spingendo anche a chiudere ed evacuare alcune scuole, come ad esempio nei quartieri napoletani di Bagnoli e Fuorigrotta.
"L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato a questa amministrazione la conclusione dello sciame sismico iniziato alle 08:03 ora locale del 05/02/2025 (UTC 07:03 del 05/02/2025) e costituito in via preliminare da 78 terremoti con magnitudo Md ≥ 0.0 (78 localizzati) e magnitudo massima Md = 3.1 ± 0.3 localizzati nell’area dei Campi Flegrei" ha fatto sapere il Comune di Pozzuoli, sui social, nella tarda serata di ieri.
"Abbiamo terminato i controlli in tutte le scuole di Bacoli, dopo le scosse di bradisismo registrate questa mattina. E non c’è stato alcun danno. Nessuna scuola è stata evacuata nella nostra città. Ho attivato precauzionalmente il Centro Operativo Comunale per effettuare ulteriori monitoraggi in tutta la città. E lo sciame sismico in corso nei Campi Flegrei non ha causato disagi o danni a cose e persone. Sono in contatto costantemente con la Prefettura di Napoli, l’Osservatorio Vesuviano e la Protezione Civile della Regione Campania. E vi terrò aggiornati, sempre. La situazione è sotto controllo" ha invece fatto sapere il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione.