La influencer Taghera minacciata con una pistola a Napoli: “Pensavo che sarei morta”
"Pensavo che ho quasi 28 anni e sarei morta così". L'influencer e pittrice Taghera sul suo canale TikTok racconta la terribile esperienza che ha vissuto lunedì sera, quando un uomo, col volto coperto, le ha puntato una pistola alla testa. Un gesto che, aggiunge, non riesce a spiegarsi: non si trattava di una rapina, lo sconosciuto sarebbe rimasto fermo con l'arma puntata per oltre un minuto per poi andare via insieme al complice.
La ragazza, originaria del Kirghizistan, vive a Napoli da 6 anni. Era arrivata in città per costruirsi una nuova vita, dopo un'infanzia passata in orfanotrofio: quando aveva 3 anni la madre aveva abbandonato lei e il fratello di pochi anni più grande, due anni dopo il padre era stato ucciso davanti ai suoi occhi. Sebbene non parlasse italiano, e non avesse contatti, nel giro di pochi anni è riuscita a ritagliarsi un proprio spazio, sia con la pittura, che pratica da quando aveva 5 anni, sia proprio con TikTok, dove, raccontando momenti della sua vita con una spiccata ironia e una marcata e intenzionale tendenza al trash, intrattiene poco meno di 400mila persone.
In un video pubblicato lunedì sera la ragazza racconta, in lacrime, dell'incontro avvenuto poco prima, mentre era in giro per una passeggiata col suo cane. "È arrivato un uomo, in faccia era tutto coperto e aveva in mano una pistola e me l'ha puntata in faccia – dice – Loro erano in due, il motorino era ancora acceso. Ho iniziato a urlare, il mio cane ad abbaiare, e lui continuava a guardarmi con la pistola puntata. Io pensavo fosse un ladro, gli ho detto di prendere il telefono, i soldi. Lui però non voleva quello, mi guardava e ha puntato la pistola anche alla testa del mio cane".
A quel punto la ragazza, temendo che l'uomo sparasse, ha ordinato al cane di attaccare; il criminale ha indietreggiato, sono arrivate numerose persone, attirate dai rumori, e i due sono scappati. "Diverse persone di quel palazzo mi hanno riconosciuto, mi hanno portato subito dell'acqua. Però è stato bruttissimo, ho paura di dormire perché temo di fare incubi. Meno male che avevo il cane".
Taghera parla nuovamente dell'episodio con un altro video, pubblicato ieri sera, con cui ringrazia i numerosi utenti che si sono preoccupati delle sue condizioni e hanno cercato di farle coraggio. Sta meglio, dice, ma è ancora molto scossa. "Ieri non ho fatto denuncia perché sono scappata – ricorda – la gente del palazzo mi ha detto che quei due sarebbero tornati. Oggi ho saputo che è arrivata la Polizia che mi cercava ma non mi ha trovato, io non abito lì. Anche se vado a denunciare, io non li ho visti in faccia, erano coperti. Però erano adulti, sui trenta, quaranta anni. Non hanno rubato niente, però hanno puntato la pistola in testa a me e al mio cane, per un minuto e mezzo, guardavano. Pensavo, ho quasi 28 anni, morirò qui".