La decisione di Procida: cancellata la cittadinanza onoraria per Benito Mussolini
Nel 1924, due anni dopo la marcia su Roma che sancì la sua presa del potere e l'inizio della dittatura del Fascismo in Italia, il dittatore Benito Mussolini fu dichiarato cittadino onorario in molti comuni del Paese. Comuni che che oggi, lasciato alle spalle quel periodo buio di violenza, razzismo, guerra, carestia e antisemitismo, stanno cancellando quella decisione.
Così ha fatto anche l'isola di Procida, con Ischia e Capri perla del Golfo di Napoli. Una decisione presa all'unanimità dal consiglio comunale ha revocato la cittadinanza onoraria al dittatore che portò l'Italia nella Seconda Guerra Mondiale, nei conflitti coloniali e la lasciò in balia dei nazisti di Hitler. «Il conferimento del 1924 era avvenuto nel clima di generale esaltazione dell'ideologia, senza nessuno specifico legame speciale con Procida. Oggi la revoca ci ricorda che dobbiamo sempre dissociarci da tutti i fenomeni che ci privano della libertà» dice Dino Ambrosino, sindaco di Procida.
Il consiglio comunale di Procida ha però deliberato anche di assegnare, sempre all'unanimità, la cittadinanza onoraria a Daniel Buren, pittore e scultore francese amante dell'isola a cui ha anche dedicato un libro fotografico.