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La casa serve alla camorra, anziana e figlio sbattuti in strada: due arresti a Scampia

Anziana e figlio, legittimi assegnatari di un appartamento a Scampia, erano stati costretti a lasciare l’abitazione: in manette due persone del gruppo Raia.
A cura di Nico Falco
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Quella casa popolare di Scampia serviva a loro, non volevano sentire ragioni. E così, col pretesto di un debito da saldare, avevano vessato una anziana e il figlio, legittimi assegnatari dell'abitazione, al fine di costringerli a lasciare l'abitazione per impossessarsene. È uno spaccato sul controllo delle case popolari da parte della camorra quello ricostruito dalle indagini dei carabinieri, che questa mattina hanno arrestato due persone ritenute legate al gruppo Raia, formazione che negli ultimi anni avrebbe soppiantato completamente i Notturno nelle dinamiche camorristiche di Scampia.

In manette sono finiti Leopoldo Marino, 39 anni, e Carmine Pandolfi, 25 anni, accusati di estorsione e lesioni aggravate dal metodo camorristico. Il provvedimento di custodia cautelare in carcere, arrivato al termine delle indagini della Direzione Distrettuale Antimafia, è stato emesso dal gip di Napoli su richiesta della Procura ed eseguito all'alba di oggi, 22 settembre, dai carabinieri di Scampia; a Marino è stato notificato in carcere, dove il 39enne si trova per altri reati, mentre Pandolfi è stato arrestato e condotto nel penitenziario di Secondigliano.

I due, stando alla ricostruzione dei carabinieri, nel luglio 2021 si erano presentati più volte presso l'abitazione di un 27enne, che allora era sottoposto agli arresti domiciliari a Scampia, e lo avevano minacciato; il pretesto era quello della restituzione di un presunto prestito che il giovane avrebbe contratto con loro, ma per gli inquirenti il vero motivo sarebbe stato un altro: l'intenzione sarebbe stata quella di appropriarsi dell'abitazione dove il 27enne e la madre anziana vivevano come legittimi assegnatari. Gli episodi documentati sono tre, durante l'ultimo la donna e il figlio erano stati obbligati ad uscire subito di casa e a consegnare le chiavi.

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